LIGA, LIGUE1 E BUNDESLIGA
Oggi il City a Wembley contro il Tottenham ma il titolo dipende dallo United
Accetto la punizione, ma io non cambio. Pep Guardiola non insiste solo nell’indossare il nastro giallo che gli ha creato problemi con le istituzioni calcistiche inglesi, ma ribadisce che non intende neppure modificare i suoi comportamenti in campo. L’espulsione contro il Liverpool, che lo ha costretto a seguire il secondo tempo in tribuna e ad essere deferito per aver continuato a dare ordini al suo staff, porterà a una sanzione che, nella peggiore delle ipotesi, potrebbe fargli saltare le prossime tre gare europee: «Potrei essere un uomo migliore, ma io sono quello che sono – le parole di ieri di Pep, alla vigilia di Tottenham-Manchester City –. Ho passione. Cerco di difendere la mia squadra e il mio club. In quel momento ho detto quello che ho detto. Il gol era regolare. Io non volevo parlargli. Lui mi ha spiegato “puoi farlo in una stanza a porte chiuse, non sul campo di fronte a tutti”. Certe volte gli arbitri vedono nei nostri comportamenti cose che non esistono, ma sono i boss e bisogna accettare le loro decisioni. Accettò comunque la sanzione. La prossima Champions il Manchester City non mi avrà in panchina nella prima gara». LIGA 32a giornata Ieri Girona-Betis 0-1 Oggi Siviglia-Villarreal (13, Fox Sports), Barcellona-Valencia (16,15, FS), Las Palmas-R. Sociedad (Sky Calcio 3, Leganes-Celta (18,30, Fox Sports Plus), Athletic-Deportivo (20,45, FS). Domani Eibar-Deportivo-Alaves (12), Atl. Madrid Levante (16.15), Getafe-Espanyol (18.30), Malaga-Real Madrid (20.30).