Arezzo-Siena e Livorno-Pisa È sabato toscano
● Massimo Pavanel, 50 (Arezzo) ● Michele Mignani, 45 (Siena)
● Andrea Sottil, 44 (Livorno) ● Mario Petrone, 45 (Pisa)
Non è un sabato qualunque, è un sabato...toscano. Due derby accendono il girone A: non c’è in palio solo la supremazia sul territorio, Livorno-Pisa (ore 17) e ArezzoSiena (18.30) valgono punti pesanti in zona promozione.
LIVORNO-PISA Sfida tra Sottil e Petrone: Livorno-Pisa torna dopo 10 anni. «Dobbiamo ritrovare la gioia di giocare a calcio e la serenità per affrontare questa partita molto sentita dalla citta». Andrea Sottil, che torna sulla panchina dopo l’interregno di Foschi, ha gli uomini contati in difesa mentre a centrocampo sono da valutare le condizioni fisiche di Luci che ha avuto un problema muscolare. Se non dovesse farcela, spazio a Giandonato. Il Pisa, invece, cerca un’impresa mai riuscita in un secolo: vincere due volte il derby con il Livorno nello stesso campionato. Mario Petrone, due vittorie su due da quando è subentrato a Michele Pazienza, deve ancora rinunciare al capitano Mannini oltre che al lun- godegente Carillo. «La classifica ci obbliga a giocare per vincere, abbiamo preparato il derby in ogni minimo particolare», ha detto Petrone. 1.440 i tifosi al seguito, molti raggiungeranno Livorno in treno insieme agli ultras.
AREZZO-SIENA Grande attesa a Livorno, ma anche ad Arezzo, dove sono stati già venduti oltre mille biglietti. Nell’Arezzo mancherà capitan Moscardelli squalificato oltre a Sabatino e Campagna infortunati. Pavanel pare orientato a confermare la difesa a quattro e Foglia alle spalle delle punte Cutolo e Di Nardo. Lunedi l’Arezzo andrà all’asta dopo l’esercizio provvisorio, ma è probabile che andrà deserta con gli imprenditori La Cava e Anselmi che faranno pervenire al Tribunale una lettera di manifestazione di interesse. A seguito di ciò sarà concessa una seconda asta i primi di maggio concedendo i tempi tecnici utili a costituire la NewCo per rilevare la società toscana dopo il fallimento. Nel Siena, Mignani conferma il 43-1-2: Cruciani agirà dietro le due punte Marotta e Santini. Per la caccia all’undicesima vittoria fuori casa, ballottaggio fra Santini e Neglia in attacco, con il primo che appare favorito. «Pensiamo solo all’Arezzo – ha detto Mignani –, con la consapevolezza di aver fatto bene fin qui. Con questo pensiero andiamo a dormire, non con la tensione per una gara certo importante. Il campionato non finisce ad Arezzo. Destino nelle nostre mani? Non mi piacciono le frasi fatte, non sarà facile vincerle tutte e quattro».