Chris nell’ultimo test sfida Aru, Pinot e Lopez
●Al Tour of the Alps la rifinitura del britannico contro tre degli avversari più pericolosi. Dumoulin sceglie la Liegi
Da lunedì, al Tour of the Alps, Chris Froome non troverà solo Fabio Aru, ma anche altri due avversari diretti nella corsa alla conquista del Giro d’Italia numero 101. Al via da Arco della breve corsa a tappe che si dipana in 5 giorni tra Trentino, Alto Adige e Tirolo, si presenteranno infatti anche Thibaut Pinot e Miguel Angel Lopez. Il francese della Groupama-Fdj (4° al Giro 2017 dietro a Dumoulin, Quintana e Nibali), passò dal Tour of the Alps anche un anno fa, vincendo l’ultima tappa e chiudendo 2° in classifica dietro a Geraint Thomas. Quest’anno, però, si presenta con molti meno giorni di corsa nelle gambe (solo nove, cioè i due dell’Alto Var e i sette al Catalogna, contro i 19 del 2017), reduce da uno stage in Sicilia, che gli è servito anche per andare a vedere l’inedito versante dell’Etna sul quale si deciderà la 6a tappa della corsa rosa. Lopez, invece, ha avuto un avvicinamento più significativo: il 24enne talento colombiano dell’Astana, molto atteso al debutto nella corsa rosa, si presenta con 20 giorni-gara, con tanto di vittoria di tappa e BETTINI 2° posto finale al Tour of Oman, oltre al 3° posto finale all’Abu Dhabi Tour.
IN FOTOCOPIA Al Tour of the Alps, in chiave Giro, ci saranno pure Pozzovivo, Meintjes (Dimension Data), Bennett (LottoNL-Jumbo) e König (BoraHansgrohe). Ma non Tom Dumoulin, maglia rosa uscente. Fedele all’avvicinamento (in sordina) di un anno fa, l’olandese della Sunweb ha ripercorso le stesse tappe, sempre senza farsi troppo vedere, anche a causa di qualche contrattempo di troppo: Abu Dhabi Tour, Strade Bianche, Tirreno-Adriatico (ma quest’anno si è ritirato per caduta nella 4a tappa) e Sanremo, per un totale di 11 giorni-corsa. Come nel 2017, reduce da un proficuo lavoro in quota sulla Sierra Nevada, la prossima e unica gara di rifinitura prima del via da Gerusalemme sarà fra otto giorni alla Liegi-Bastogne-Liegi.
DA DENNIS A FORMOLO Tra gli altri uomini che strizzano l’occhio alla classifica del Giro, l’australiano Dennis (Bmc), vincitore della crono della Tirreno-Adriatico, rifinirà la preparazione al Romandia dal 24 al 29 aprile. Nessun impegno di avvicinamento, invece, per la coppia della Mitchelton-Scott composta dal colombiano Chaves (2° al Giro 2016) e dal britannico Simon Yates (al debutto rosa): entrambi partiranno da Gerusalemme a 40 giorni dall’ultima corsa, il Catalogna, dalla quale arriva pure Davide Formolo, che però prima ci infilerà la Liegi-Bastogne-Liegi.