SPALLETTI «NESSUN PROBLEMA IN ATTACCO: ABBIAMO CREATO 4 PALLE GOL PULITE»

«Dobbiamo migliorare tecnicamente: recuperiamo palla e la diamo agli altri. Ma loro sono i più forti della A nell’uno contro uno»

Un secondo sorpasso Champions fallito nel giro di una settimana e la terza gara senza segnare. Con l’aggravante che stavolta l’Inter è stata padrona del match soltanto nello spicchio finale di gara. Eppure Luciano Spalletti dice di sentirsi tranquillo, malgrado lo faccia con quel suo ghigno satanico che tradisce un po’ di fastidio per questa squadra che sembra quasi aver paura di diventare grande. E per chi sottolinea le occasioni mancate. «Terza partita senza gol? – attacca il tecnico toscano dopo il sesto 0-0 in campionato – Secondo me non c’è nessun problema davanti. Abbiamo giocato in un campo difficile contro una grande squadra, poi ognuno fa le sue valutazioni. Nel primo tempo siamo stati troppo sporchi quando recuperavamo la palla e poi l’Atalanta è stata molto brava a crearci difficoltà. Le volte che siamo riusciti a scambiare sulla trequarti, zona in cui anche Icardi deve partecipare, siamo riusciti a creare dei pericoli. Negli scontri uno contro uno l’Atalanta è la squadra più forte del campionato. Mauro ancora a secco e solo due tiri nello specchio in 90’? Queste sono gare in cui devi giocare con la palla addosso e attaccare gli spazi dopo degli scambi sulla trequarti. Voi guardate solo se Icardi e Perisic non segnano ma abbiamo creato e siamo stati in partita fino all’ultimo in un campo difficilissimo. Mauro non ha fatto gol ma è un problema vostro, la squadra ha creato quattro palle gol pulite, poi ognuno legge i dati che vuole. Avevo detto che queste tre trasferte dovevano indicare il nostro futuro? Ci siamo costretti a rimandare il giudizio...».

ANALISI E BATTIBECCO Ha stupito la virata sulla difesa a tre, per dare protezione a una squadra che aveva perso per squalifica il nuovo faro Brozovic. «Perché spostare Cancelo davanti? – taglia corto – Hanno ragione da casa. E la difesa a tre la rivedrete. Nel primo tempo abbiamo fatto malino, nella ripresa molto meglio ma sbagliando l’ultimo passaggio in alcune circostanze. E in generale dobbiamo migliorare tecnicamente. Recuperiamo palla e la consegniamo agli avversari... ll cambio di Rafinha? L’ho visto stanco, è uscito nervoso per il gol sbagliato. Cosa ho detto a De Roon a fine gara? Che non può dirmi di mettermi seduto, con qualcun altro magari sì ma con me no».

RAFINHA ERA STANCO, È USCITO NERVOSO PER IL GOL SBAGLIATO

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