MA È LA RESA DI SARRI... O NO? IL CALCIO ASTRUSO DI ADANI
Alla fine dell’intervista a Maurizio Sarri, dice la sua Paola Ferrari: «Dalle sue parole mi sembra quasi una resa». L’allenatore del Napoli (furioso): «No basta! Non potete sempre interpretare le mie parole!». Lei (un po’ stupita): «Non si arrabbi, volevo solo sapere…». Lui (incontenibile): «Nell’intervista non si è mai parlato di classifica, come fate a parlare di resa? Siamo seri, le sue valutazioni le fa lei, ma non sulle mie parole!». Lei (risentita): «Volevo solo capire dalle sue parole se è un momento in cui c’è una resa…». Lui (poco convinto): «Io esprimo i miei concetti ma se voi interpretate per i fatti vostri…». Fine del collegamento. Paola Ferrari (in cerca di comprensione): «Era un po’ arrabbiato però forse…», Mario Sconcerti le indora la pillola: «Tu gli chiedevi se era una resa, lui l’ha presa come se tu avessi detto che era una resa….». E lei, rinfrancata, riprende la trasmissione (Novantesimo minuto, Rai)
Il problema del Chievo: «Probabilmente la squadra avrebbe bisogno di aver avuto un cambio generazionale un po’ più pragmatico soprattutto nelle annate tranquille, tipo quelle precedenti». (Luca Pellegrini, Sky)
Claudio Onofri (Sky): «De Risio ci ha già fatto vedere una sua caratteristica abbastanza principale per lui».
È finita Cagliari-Udinese, al «Sabato della Ds» (Rai Due) via alle interviste di Alessandra D’Angiò. Che non dice una parola: si sentono solo le risposte degli allenatori, hanno tagliato le sue domande...
Il calcio spiegato con parole semplici: «Se pressi in avanti, se diversifichi l’altezza della pressione, anche una squadra evoluta che attacca in avanti, che accorcia il campo, fa fatica». (Daniele Adani, Sky)
Sta per cominciare il gp di Formula Uno, Federica Masolin (Sky) è nel paddock, davanti alle vetture della Red Bull: «Si ultimano anche qui gli ultimi preparativi».
Manuel Codignoni (Radiorai): «È stata una gara elettrizzante, scusate il gioco di parole». Era il campionato di Formula E riservato a vetture elettriche…