La Gazzetta dello Sport

Lewis a punti per il 28° GP di fila: meglio di Raikkonen

- Giovanni Cortinovis

Daniel Ricciardo come Michael Schumacher: sono gli unici ad aver vinto il GP di Cina pur partendo dalla sesta casella. Schumi ci era riuscito nel 2006 con la Ferrari, conquistan­do la sua 91ª ed ultima vittoria in F.1 dopo essere passato al comando al 42° giro mentre l’australian­o si è portato in testa al 45° giro. Oltre a loro due, solo Jenson Button nel 2010 con la McLaren ha vinto a Shanghai scattando dalla terza fila, anche se in quell’occasione era stato 5° in qualifica. Nessun altro ha vinto partendo più indietro mentre nelle ultime 4 edizioni aveva trionfato l’autore della pole. Ricciardo sfata il tabù Cina: in 6 gare era stato tre volte 4°, una 7°, una 9° e una 17°. Con 6 vittorie in F.1 eguaglia Gilles Villeneuve, John Surtees, Jochen Rindt, Patrese, Laffite, Tony Brooks e Ralf Schumacher. Gioisce anche Bottas, al suo 100° GP: in Cina non era mai andato oltre il 6° posto. A quota 24 podi raggiunge Surtees, Moss ed Alan Jones. A Shanghai Raikkonen aveva raccolto 5 podi ma l’ultimo risaliva al 2013 con la Lotus. Continua la striscia record di Lewis Hamilton, a punti per il 28° GP consecutiv­o: l’inglese stacca Raikkonen, precedente primatista con 27 gare di fila dal Bahrain 2012 all’Ungheria 2013. Sebastian Vettel, invece, non era mai arrivato così indietro partendo in pole, fatta eccezione per 5 ritiri: infatti il suo peggior piazzament­o era stato il 7° posto in Gran Bretagna 2010, dove fu vittima di un contatto con la McLaren di Hamilton che lo costrinse a rientrare ai box per cambiare la gomma forata.

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