Miller: «Basta, ricordiamoci di Sic-Pedrosa»

●L’australiano stoppa la polemica: «Sappiamo com’è finita, stupido schierarsi con uno o con l’altro»

Le parole più belle, che sarebbe bello fossero ascoltate da tutti, le pronuncia Jack Miller. All’ennesima richiesta di commento ai piloti su quanto accaduto in Argentina tra Marc Marquez e Valentino Rossi e all’infuocata polemica successiva, l’australiano della Pramac, che alla pazzia agonistica sta dimostrando di abbinare una bella dose di saggezza, mette tutti a tacere: «Dovremmo ricordarci quanto successo tra Simoncelli e Pedrosa e com’è finita. Trovo stupido vedere prendere le posizioni dell’uno o dell’altro, la vita è breve e noi in moto rischiamo». Oggi in Safety Commission i piloti si troveranno a discutere di Termas, dai contatti che hanno procurato due sanzioni a Marquez, a quello impunito di Johann Zarco («Perché Marc punito e nulla a Johann che ha causato una frattura a Pedrosa? È quello che ancora non mi spiego, i criteri devono essere uguali per tutti» dice Maverick Viñales), alla disobbedienza dello stesso Marquez ai commissari sulla griglia («Io so che non avrei fatto quello che ha fatto lui, anche se va capita l’adrenalina» dice Cal Crutchlow). E di sicuro, dice Andrea Dovizioso, «se ci fosse un microfono sentireste 24 opinioni differenti. Io non sono così sicuro, comunque, che Marc e Valentino saranno entrambi presenti, però non voglio entrarci, ho le mie idee e me le tengo, la cosa da fare è parlarne tra di noi». «Io spero solo che non si trascini a lungo — aggiunge Danilo Petrucci —, si alimenta una tensione da calcio, ma sono curioso di sentire cosa si diranno».

NON SONO COSÌ SICURO CHE MARC E VALE SARANNO IN COMMISSIONE

ANDREA DOVIZIOSO PILOTA DUCATI

CAL CARICO Intanto, però, c’è una gara all’orizzonte, con Crutchlow, inedito leader del Mondiale: «L’ho detto dopo la vittoria di Termas e lo ripeto: non dubitate di me. Abbiamo iniziato la stagione bene e credo che meritiamo di essere leader. Onore a Lucio (Cecchinello; n.d.r.) e a tutto il team per quello che stanno facendo, se guardo al team HRC a noi mancano 60 persone. Magari a Valencia a fine anno sarò 10°, ora penso una curva alla volta».