Ebel, stasera la bella Bolzano a Salisburgo per il secondo titolo
Tutto alla «bella». Non sono bastati sei match per decretare un vincitore tra Salisburgo e Bolzano nella lunga serie di finale (al meglio delle 7 partite) per il titolo di Ebel 2017/18 ferma sul 3-3, e oggi in una Volksgartenarena divenuta troppo piccola si gioca la decisiva gara-7. I 3.400 biglietti disponibili sono stati bruciati e molte richieste dal capoluogo altoatesino non hanno trovato soddisfazione. Del resto i numeri parlano chiaro: 30.700 sono stati fin qui gli spettatori di questa serie di finale (ben 20.600 distribuiti nelle tre sfide al Palaonda). E adesso il Bolzano delle meraviglie, trasformato da brutto anatroccolo a splendido cigno dopo l’arrivo di coach Kai Suikkanen (alla 24a di regular season quando era ultimo) si presenta nella tana dei Red Bulls per fare il colpo. Capitan Egger e compagni viaggiano sulle ali dell’entusiasmo dopo il 6-3 di gara-6 (con 4 gol in powerplay) e in più hanno dalla loro l’unico precedente: la vittoria dello storico titolo (unica non austriaca a esserci riuscita) nella stagione d’esordio 2013/14 proprio a Salisburgo in gara-5 (allora la finale era best of five). Di quella squadra sono rimasti oltre a Egger, gli attaccanti Bernard e Frank, col difensore Tomassoni. CHAMPIONS In ogni caso, comunque vada, il Bolzano ha già centrato la qualificazione alla Champions 2018/19 in virtù dei successi ottenuti nei playoff (sempre con il fattore ghiaccio sfavorevole arrivando dal Qualification Round): eliminazione del Klagenfurt battuto 4-2 nella serie dei quarti e dei campioni in carica di Vienna dominatori della regular season superati 4-1 in semifinale. Ancora una volta si rinnova, sfida nella sfida, il testa a testa tra i due portieri: il finlandese Pekka Tuokkola e l’austriaco Bernard Starkbaum. Da temere in particolare nelle file del Salisburgo, squadra dotata di un roster profondo e di grande qualità, i cecchini Hughes, Duncan, Harris, Schremp e Mueller. I Red Bulls hanno infatti nella forza d’urto offensiva il loro marchio di fabbrica. Frecce nell’arco del team altoatesino il top-scorer canadese Alex Petan (8 gol nella post season) finalizzatore principe; il finlandese Matias Sointu (1 gol+11 assist nei playoff), Egger (1+11), lo svedese Robin Gartner (4+7) e l’italo-canadese Angelo Micelli (5+6) oltre a Smith (4+5), Angelidis (4+5), Oleksuk (4+3) e DeSousa (4+3).
Gara-7 andrà in scena a soli due giorni dall’inizio a Budapest (Ung) dei Mondiali Prima Divisione/Gruppo A con l’Italia dell’head coach Clayton Beddoes che farà il suo esordio domenica contro la Polonia, quindi non ci sarà il tempo per qualche giocatore di rifiatare. La serie. Gara-1 (8/4): Salisburgo-Bolzano 1-2. Gara-2 (9/4): Salisburgo-Bolzano 3-0. Gara-3 (12/4): Bolzano-Salisburgo 4-2. Gara-4 (13/4): Bolzano-Salisburgo 3-6. Gara-5 (15/4): Salisburgo-Bolzano 6-5 t.s. Gara-6 (17/4): Bolzano-Salisburgo 6-3. Gara-7: oggi a Salisburgo (ore 20.20, diretta Video33).
UNDER 18 (m.l.) A Kiev (Ucr) gli azzurrini giocano oggi l’ultimo match (5a giornata) ai Mondiali u. 18 di 1a Divisione/Gruppo B con il Giappone. Classifica: Austria, Ucraina 9; Giappone 8; Ungheria 7, Italia 3; Romania 0.