La Gazzetta dello Sport

50 Motivi PER NON PERDERE JUVE-NAPOLI

Perché debuttò Cannavaro e perché segnava pure Furino

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●Ma anche perché il grande Totò avrebbe detto: «Lo scudetto? Ma mi faccia il piacere...». E poi perché Platini...

Higuain oggi, Altafini ieri, poi tutte le grandi firme di un calcio da rispettare (Platini e Maradona come capi di gran classe) e di due squadre che stasera si giocano lo scudetto: il passato e il presente, la Terra di mezzo e insomma i 50 motivi per vedere, godere, ricordare e dare un senso pieno una sfida che ancora una volta significa guardare le stelle.

PAGINA A CURA di CONTICELLO-DALLA VITE DELLA VALLE-MONTI

1 Per vedere con quali maglie scenderann­o in campo, visto che Sarri all’andata disse «Non pensavo di vedere Napoli-Juve grigi contro gialli, una tristezza infinita speravo di morire prima…».

2 Perché il Napoli ha vinto in tutti gli stadi che sono stati casaJuve: manca lo Stadium…

3 Perché… occhio agli altri, visto che Platini contro Maradona del novembre ’86 finì 1-3 e nessuno dei due segnò nemmeno una rete.

4 Perché il Napoli vinse a Torino per la prima volta nel novembre del 1930 e poi la Juventus vinse il campionato.

5 Perché gli ex da una parte e dall’altra sono stati tanti ma va ricordato anche Antonio Vojak che fece 3 gol in Juve-Napoli 8-0 del 1926-27 e alla lunga divenne allenatore dei partenopei.

6 Per ricordare una frase dell’Avvocato Agnelli che disse «Napoli campione d’Italia? Diciamo che abbiamo concesso allo scudetto un anno di libera uscita».

7 Perché il simbolo della Juve è anche l’iniziale di Juliano, che segnò in Juve-Napoli 2-1 decisa dal già juventino José Altafini.

8 Perché il 1° dicembre ’68 Sivori venne espulso con la maglia del Napoli e contro la Juventus, si prese 6 giornate di squalifica e decise di dire addio al calcio.

9 Perché che noia Spagna, Inghilterr­a, Germania, Francia: qui lo scudetto è ancora una cosa seria.

10 Perché Dybala sì Dybala no,

Mertens sì Mertens no: avercene di problemi così…

11 Perché ci sarà Gianluca Rocchi e con lui Di Liberatore, Tonolini e Irrati alla Var, ovvero un modo di vedere all’opera gli arbitri che rappresent­eranno l’Italia al prossimo Mondiale in Russia.

12 Perché in certe notti può saltare il tappo: Higuain non esulta da un mese, Mertens è a secco nelle ultime 7 con la Juve.

13 Perché è l’ultima sfida-scudetto di Gigi Buffon: la prossima volta mancherà a tutti un pezzo di cuore.

14 Perché si giocarono lo scudetto già sessant’anni fa: nel 5758 vittoria al Napoli, ma titolo alla Juve.

15 Perché non c’è solo Ciro Ferrara: in tanti oggi avranno il cuore diviso.

16 Perché Totò e Macario ci avrebbero riso su: «Lo scudetto? Ma mi faccia il piacere…».

17 Perché i napoletani a Torino si divertono sempre: una notte Pino Daniele finì a suonare con Bob Marley.

18 Perché non siamo allo zoo: zebra e asinello (lo chiamano ciuccio) corrono liberi tra gli applausi.

19 Perché non tentano l’incantesim­o solo il Pipita e Mertens: a Torino folle di esoteristi si fermano al «portone del diavolo», a Napoli nei sotterrane­i di San Severo.

20 Perché aveva ragione Omar Sivori, l’angelo ribelle volato in entrambi i cieli: «La Juve? Quando sembra che tutto sia perduto, lì bisogna crederci ancora. Il Napoli? Tutti dovrebbero provare cosa significa giocarci».

21 Per sapere chi twitterà per primo al novantesim­o tra il fratello di Higuain e Aurelio De Laurentiis.

22 Per scoprire se al Pipita manca davvero il caffè del magazzinie­re azzurro Tommaso Starace, il cui aroma arriverà anche nello spogliatoi­o bianconero.

23 Perché Buffon vorrà vendicarsi contro gli ex madridisti Albiol e Callejon.

24 Perché Pepe Reina è stanco di prendere sempre gol allo Stadium (9 in 4 precedenti).

25 Perché all’Eca, dove De Laurentiis e Agnelli «flirtano» in continuazi­one, tutti si chiedono come finirà.

26 Perché se José Altafini è diventato «core ‘ngrato» dopo uno Juventus-Napoli vuole dire che questa è una partita per cuori forti.

27 Perché potrebbe dare il via ad una grande carriera da scrittore, come è capitato al giallista Maurizio De Giovanni. Primo libro: Juve-Napoli 1-3, la presa di Torino.

28 questa Perché partita alla Fiat «spacca». di Pomigliano

29 per Perché gli azzurri il campo è storicamen­te della Juve ostico: della hanno Juve Stabia perso (3-1, anche 19 in febbraio casa 2006).

30 Perché è una sfida da brividi... febbre: Bugatti nel ‘57 parò tutto nonostante l’influenza a 38 e blindò la vittoria del Napoli.

31 Per vedere come andrà con il Var, che nell’1-3 del 1986, ad esempio, avrebbe annullato il gol finale di Volpecina.

32 Perché la guarderann­o sia Maradona sia Platini, oltre a tanti altri milioni di appassiona­ti.

33 Perché Koulibaly vuole far pentire l’ex juventino Deschamps di non avergli dato una chance con la Francia.

34 Perché il gol più bello in rovesciata alla Juve, prima di Ronaldo e Simy, lo ha segnato un napoletano, Paolo Cannavaro, al San Paolo in Coppa Italia. Ma ora in pochi se lo ricordano.

35 Per indovinare chi calcerà un eventuale rigore per il Napoli tra Jorginho, Mertens e Insigne.

36 Per vedere Hamsik sotto gli occhi del suo idolo di infanzia Nedved. L’altro era Zidane...

37 Perché Hamsik poteva giocarla con la maglia della Juve mentre Allegri nel 1997-98 ha “rischiato” di giocarla con quella del Napoli.

38 Per la caccia al primo gol di Insigne nello stadio che ha tributato un saluto indimentic­abile al suo idolo Del Piero.

39 Perché oggi si discute sulla presenza dei tifosi ospiti ma in passato si è giocata con i tifosi a bordocampo, al San Paolo nel 1958.

40 Per dimenticar­ci, per 90’, che tra un mese esatto i calciatori italiani saranno già a Formentera...

41 Perché la Regina Margherita di Savoia è nata a Torino, ma la Margherita è nata a Napoli...in suo onore.

42 Perché nel ’93 in quella partita debuttò Fabio Cannavaro.

43 Perché Datolo non lo ricorda nessuno, ma nel 2009 fece assist, gol e partecipò all’azione del 3-2 del Napoli.

44 Perché fu l’unico 1-0 casalingo della Juve di Maifredi.

45 Perché nel 1984 Cabrini fece un cross con la scritta «basta spingere», Platini eseguì e poi per esultare andò a dare un bacio in fronte al compagno.

46 Perché Furino ha fatto 8 gol in A con la Juve e ben 2 in questa partita.

47 Perché Zoff ha parato di qua e di là.

48 Perché quello di Savoldi e quello di Higuain sono due trasferime­nti passati alla storia.

49 Perché Zaza verrà ricordato per sempre dai tifosi della Juventus per il gol all’88 al Napoli che decise lo scudetto 2015-16.

50 Perché le due squadre si sono affrontate pure in Serie B (stagione 2006-07): per non dimenticar­e i tempi bui.

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PROTAGONIS­TI IN CAMPO E IN PANCHINA Da sinistra Massimilia­no Allegri, 50 anni, Gonzalo Higuain, 30, Dries Mertens, 30, e Maurizio Sarri, 59 ANSA-LAPRESSE-GETTY
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● 1 Zaza decide lo scudetto 2016
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● 3 Altafini core ‘ngrato ● 4 Sivori doppio ex ● 5 Maradona e Platini
● 6 L’arbitro Rocchi
AP-ANSA-OMEGA ● 1 Zaza decide lo scudetto 2016 ● 2 Datolo protagonis­ta nel 2009 ● 3 Altafini core ‘ngrato ● 4 Sivori doppio ex ● 5 Maradona e Platini ● 6 L’arbitro Rocchi
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