I colleghi votano Allegri. Lopez: «Vince lui, un maestro»
●I tecnici danno ancora favorita la Juve Semplici: «Ma il Napoli vola con l’euforia» Spalletti: «Max e Sarri a pranzo da me...»
Chi guarda al calendario, chi al... manico per capire, sin d’ora, su quale maglia sarà cucito lo scudetto. Per Diego Lopez, tecnico del Cagliari, non ci sono dubbi di nessun genere e nemmeno rischi di flessioni, crisi di rigetto o magoni fatali. «Lo scudetto lo vince la Juventus, perché la allena Allegri – dice convintissimo –. Il calendario non influirà, nessun contraccolpo dalla sconfitta interna contro il Napoli, e sono convinto che sfrutteranno alla grande il punto di vantaggio in classifica. Allegri è un maestro nel gestire il gruppo, anche psicologicamente – assicura Lopez –. Sì, lo vincerà la Juve perché è allenata da lui...». Del resto Lopez sa bene di cosa sta parlando, avendo avuto Max come tecnico proprio a Cagliari quando ancora giocava.
INDECISI Il tecnico del Bologna Roberto Donadoni si mantiene sul vago: «Bella sfida, incerta, interessante. Impossibile fare un pronostico, è tutto in gioco: sono alla pari secondo me. Ma mi piace sottolineare come nei campionati più prestigiosi d’Europa non ci sia una imprevedibilità come nel nostro. Negli ultimissimi anni mai la lotta scudetto è stata così avvincente». Rolando Maran, tecnico del Chievo, rispolvera un concetto già declinato tempo fa, anche dopo il ribaltone con sconfitta del San Paolo: «Hanno le identiche possibilità di vincere, quel punto in più può influire poco. Sono, del resto, due grandi squadre e l’hanno dimostrato. Sarà tutto incerto, fino all’ultimo».
ARBITRI Chi è invischiato nella lotta per non retrocedere vede lo sgomitare tra Juventus e Napoli come un paradiso lontano, da vivere da spettatore, ma con un dato, come ricorda Leonardo Semplici della Spal: «Io dico 52% Juventus e 48% Napoli. La squadra di Sarri volerà sulle ali dell’entusiasmo lievitato dopo la vittoria. Però la Juventus è più abituata a vincere, e secondo me comunque non si farà sfuggire questo scudetto». Poi ci sono gli... arbitri del duello, cioè i tecnici che sbarreranno la strada nelle ultime gare a Sarri e Allegri. Per esempio Spalletti e Giampaolo. Il tecnico della Samp ci scherza su. «È difficile per tutte e due, una piccola differenza la farà il calendario, la cosa rende un po’ più difficile il progetto della Juventus. Ma sta di fatto che poi il Napoli verrà da noi, in casa Sampdoria, e anche lì saranno davvero cavoli amari .... », sottolinea sorridendo. Prova a sdrammatizzare anche Spalletti: «Io sono solo di casa tra Sarri e Allegri (riferendosi alle comuni origini toscane, ndr), se volete li invito a cena o a pranzo, così imparo anche delle cose...».