Il Siviglia k.o. con il Levante Montella verso l’esonero
●La sconfitta a Valencia allunga a 9 gare la serie negativa. In arrivo Caparros?
Vincenzo Montella è a un passo dall’esonero. La quinta sconfitta maturata ieri sera a Levante allunga la serie negativa a nove partite in Liga (oltre alla manita rimediata dal Barcellona in Coppa del Re) e probabilmente gli sarà fatale. Domani il settimo posto che vale il preliminare di Europa League finirà in mano a Getafe o Girona che si affrontano nello scontro diretto. Sembra inevitabile a questo punto l’esonero del tecnico italiano e l’arrivo di Joaquin Caparros, 62 anni, andaluso di Utrera, a Siviglia già fra il 2000 e il 2005, con cui ha ottenuto la promozione in Liga alla prima stagione in panchina e due qualificazioni in coppa Uefa. Di fatto Caparros iniziò a costruire quel Siviglia che dal 2005-06 ha arricchito la bacheca con coppe nazionali ed europee. Poi ha girato tra Deportivo, Athletic, Maiorca, Levante, Granada e Osasuna. Fino all’Al Ahli di Doha, Qatar, a giugno 2017. E il nome di Caparros era già stato fatto a dicembre, prima dell’arrivo dell’Aeroplanino, al momento dell’esonero di Berizzo. Il Siviglia ha palesato i soliti difetti: disastrosa in difesa e incapace in attacco di capitalizzare le occasioni che anche stavolta non sono mancate. E il Levante ne ha approfittato per centrare la quarta vittoria consecutiva.
INIZIO SHOCK Per la gara decisiva l’ex tecnico del Milan sceglie il canterano Fernandez lasciando in panchina Pizarro, Muriel e Ben Yedder. E il giovane attaccante gli dà ragione segnando il gol del pareggio dopo 16’ con un gran sinistro dal limite dopo che l’ennesima distrazione difensiva aveva portato al vantaggio del Levante (11’ fuga di Morales a destra con Escudero latitante e assist fortuito capitalizzato da Martin con Lenglet e Mercado fermi come statue). Nel secondo tempo il Siviglia si allunga e soffre gli attacchi del Levante, la squadra di Montella gestisce male diversi contropiedi in superiorità numerica, si salva grazie alle parate di Soria (strepitoso su Jason al 29’) ma poi cade sull’ennesimo errore difensivo con Morales che si infila tra Navas e Mercado e firma il 2-1. E Montella vede il secondo esonero stagionale vicinissimo.