Missile di Balkovec Il Bari risorge Entella affondata
●Primo gol italiano per il difensore sloveno Grosso torna alla vittoria dopo 4 pareggi di fila
Sulla scia del Venezia, a 3 punti dal Palermo che incrocerà lunedì sera. Dopo un mese il Bari torna a vincere allo stadio San Nicola, con pieno merito. Ha solo il torto di non chiudere il match. Onore all’Entella che, pur spuntata, ha inseguito fino in fondo il pareggio. Due le novità per il tecnico dei pugliesi Grosso che deve rinunciare all’acciaccato Brienza: lo scozzese Henderson per Tello e Cisse centravanti per Nené. Aglietti è costretto a cambiare due terzi della retroguardia con Benedetti e Pellizzer, a centrocampo rilancia l’ex Crimi mentre l’infortunato De Luca (altro ex) non è nemmeno in panchina, a vantaggio di Aramu.
EMOZIONI Il Bari attacca a tutto spiano, anche con gli esterni bassi, e sfiora subito il vantaggio con una rasoiata di Sabelli e un colpo di testa di Improta, di poco a lato. L’Entella si difende a 5 ma non rinuncia a ripartire: al 12’ Benedetti, su sponda di Pellizzer, costringe l’estremo difensore biancorosso Micai a salvarsi in angolo. E la spinta dei laterali paga Grosso in moneta sonante: al 20’ Balkovec inventa da 30 metri una saetta di sinistro che si infila all’incrocio dei pali. È il primo gol italiano per il nazionale sloveno. Le emozioni si rincorrono a ritmo sostenuto. Passa un niente e La Mantia (cartellino giallo, salterà la prossima per cumulo di ammonizioni, lo stesso vale per il barese Improta) approfitta di un errore di Gyomber, ma spe- disce alle stelle. Riparte il Bari e sfiora due volte il raddoppio, con lo scozzese Henderson prima e il guineano Cissé dopo. L’Entella non ci sta e si batte con orgoglio, ma è il Bari a centrare ancora il bersaglio con Cissé (al 40’) pescato in fuorigioco, su cross ancora dello scatenato Balkovec, il migliore in campo. Giusto annullare.
LA RIPRESA Nel secondo tempo il ritmo è più blando, ideale per il Bari che cerca il gol con maggiore convinzione e va a un passo dal raddoppio con Basha che scheggia il palo esterno con un destro dalla distanza. Dopo un insidioso diagonale di Belli, Aglietti innesta Gatto (per Benedetti) pur di farsi più offensivo. Ma raccoglie poco. Al 22’ si rivede il Bari con Galano che chiude male, su assist del solito Balkovec. I padroni di casa insistono e, per due volte, Floro Flores (subentrato a Galano) impegna Iacobucci. L’ultimo brivido è regalato dall’albanese Basha che ci prova ancora dalla distanza, senza la giusta mira.