Si corre a Parigi Anche Massa si farà sedurre?
●Felipe atteso per il 2018/19 E Button correrà alla 24 ore di Le Mans con Dallara
Lungo le strade di casa per rilanciare la fuga. Jean-Eric Vergne è parigino: Pontoise, la cittadina in cui è nato, e Cormeilles, la località dove suo padre ha fondato il kartdromo su cui lui ha imparato a guidare, sono nella banlieue di nordovest, quindi l’e-prix di oggi agli Invalides è quanto mai la sua corsa. Nella quale tentare di riallungare il vantaggio in classifica, magari migliorando il 5° posto di Roma. Dove c’è stato l’avvicendamento tra i suoi inseguitori, e in questo senso è stato un e-prix per lui molto più positivo di quanto non dica la classifica. Più che altro perché Felix Rosenqvist si è allontanato (ora è -37). Una volta menzionati tutti i dubbi sulla affidabilità della sua Mahindra, infatti, non c’è dubbio che sia lui il più temibile avversario. Lo svedese della casa indiana non solo ha fin qui vinto due e-prix (Hong Kong2 e Marrakech), ma per due volte è stato tradito dalla sua monoposto mentre era in testa da gran dominatore (Città del Messico e Roma). Evidente che la gara di oggi a Parigi per lui sarà decisiva per farsi sotto. Mentre Sam Bird, che vincendo a Roma si è inserito tra i due, ha un passo regolare molto più simile a quello di Vergne. Non per niente tutti e due sono veterani fin dalla stagione-1 della Formula elettrica e tutti e due hanno capito fin troppo bene che in un campionato equilibrato, con tanti pretendenti al titolo e altrettanti colpi di scena ad ogni gara, la regola numero uno sia non sciupare occasioni.
MASSA A Parigi non ci sarà Luca Filippi. Il suo team cinese Nio, parlando di avvicendamento programmato in concomitanza di Auto China, mette in macchina il cinese Ma Qing Hua, peraltro in quella che dà tutta l’idea di diventare una tendenza: Alejandro Agag ha già detto che ad Hong Kong si aggiungerà un altro evento cinese, mentre ieri la Techeetah ha annunciato l’accademista Ferrari GuanYu Zhou come terzo pilota. Anche se ieri si parlava di ben altro: e cioè che nel 2018/19, oltre alle bat-mobili della Gen2 e alle batterie con abbastanza autonomia per evitare il cambio auto, potrebbe arrivare la svolta anche sul fronte dei personaggi. Primo arrivo: Felipe Massa, che le voci danno alla Mahindra. Il tutto nel nuovo corso dei big della F.1 riciclati in altre categorie. È di ieri la notizia che Jenson Button debutterà alla 24 Ore di Le Mans su Dallara dell’SMP Racing. Tornando all’e-prix di Parigi: Mitch Evans (Jaguar) arretrerà di 10 posizioni griglia per sostituzione del cambio.
PROGRAMMA: ore 12 Qualifiche; 12.45 Super pole; 16 Gara (diretta Italia2) CLASSIFICA: 1. Vergne (Techetaah) 119; 2. Bird (Virgin) 101; 3. Rosenqvist (Mahindra) 82; 4. Buemi (Renault) 60; 11. Mortara (Venturi) 29.