Santon, insulti e minacce La moglie: «Ho paura»
«Ritirati, non vogliamo più gente così». Questo è un utente anche educato rispetto a chi si è affacciato dal balcone delle sentenze per sputarne anche alcune decisamente esagerate nei confronti di Davide Santon. Il numero 21 dell’Inter è stato minacciato, insultato e offeso su tutti i social per ore dopo la sua prestazione negativa di sabato sera. Scelto come secondo capro espiatorio dopo Daniele Orsato. «Vattene via disgrazia», «Sei il cancro dei terzini», «Bidone, vai a zappare la terra» sono altri pescati in un mazzo molto sporco e poco utile. La fortuna (e la speranza che il senno abbia la meglio sull’inciviltà) è che diversi sostenitori interisti si sono schierati a favore di Santon. E anche questo va sottolineato, per correttezza, per cronaca e per rispetto di Davide.
LA MOGLIE Il primo, assicurano tutti coloro che hanno parlato con lui ieri, a essere dispiaciuto per essere entrato da protagonista nei due gol della Juventus. Quelli che hanno ribaltato la partita. Al suo fianco si è schierata la moglie Chloe Sanderson. «Stanotte (la notte tra sabato e domenica, ndr) sono davvero senza parole sugli esseri umani — ha postato —. Grazie a chi ha espresso i suoi sentimenti per una partita senza minacce di morte, stupro o auguri di malattia. E agli ignoranti che credono che il denaro attutisca questi commenti, dico che mio padre sta attualmente morendo di tumore al pancreas, e il denaro non è di nessun aiuto. Il calcio è uno sport fatto di passione, lo capisco e lo apprezzo, ma per la prima volta nella mia vita ho paura a stare da sola a casa mia, con mio figlio. Quando mi si dice di chiudermi a chiave e devo preoccuparmi per come possa tornare mio marito a casa, c’è qualcosa che non va. Nessuno è più devastato dal risultato della partita di quanto sia Davide».