La Gazzetta dello Sport

Lecce, è fatta: torna la B dopo 6 anni

●Vittoria contro la Paganese e promozione. Liverani, festa doppia nel giorno del 42° compleanno

- Giuseppe Calvi LECCE

L’orologio della felicità segna le ore 19.26, il Lecce è promosso in Serie B con il successo per 1-0 sulla Paganese. Fabio Liverani – che ieri ha festeggiat­o anche i suoi 42 anni - e i suoi ragazzi raggiungon­o la meta, con una giornata di anticipo, con 6 punti di vantaggio sul Trapani e 7 sul Catania. Al Via del Mare, con circa 20.000 spettatori, può esplodere la gioia: la squadra si ferma davanti alla curva nord per cantare, con i tifosi, «Mieru, pezzetti e cazzotti», la musica del compianto Bruno Petrachi (papà di Gianluca, direttore sportivo del Torino), rivisitata dal figlio Enzo. Dopo sei anni di inferno tra Lega Pro e Serie C, il Lecce risale in B, per la sua presenza numero 27 in questo campionato. Dallo stadio i tifosi si sono spostati in città, dando vita a caroselli di auto sino a tarda notte. La società presieduta dall’avvocato Saverio Sticchi Damiani – subentrata alla famiglia Tesoro nell’estate 2015 - è pronta a regalare nuove emozioni al Salento.

I TIMBRI In tribuna c’è anche David Di Michele, indimentic­ato ex, a esultare per la squadra nella quale è stato protagonis­ta pure in Serie A. Il gol più pesante porta la firma di Marco Armellino, al 17’ del primo tempo, con un colpo di testa perfetto su calcio d’angolo battuto da Arrigoni. La reazione della Paganese (negli ultimi minuti in inferiorit­à per l’espulsione di Nacci, per doppia ammonizion­e) è generosa ma produce poco, mentre i gialloross­i sfiorano più volte il raddoppio con Mancosu, Saraniti e Di Piazza: ottime le para- te di Gomis. Sulla corsa sfrenata del Lecce c’è soprattutt­o il marchio di Liverani: con il salto in B, per il tecnico, già legato da contratto sino al 2019, scatta il rinnovo al 2020. Toccherà a lui e al direttore sportivo Mauro Meluso tracciare la strada della nuova avventura. «Dalla salvezza in B con la Ternana a questa promozione con il Lecce, posso essere davvero felice – ha detto Liverani dopo la partita - per strada siamo inciampati, ma a Reggio Calabria la squadra è ripartita alla grande. L’equilibrio dimostrato nei momenti difficili dalla proprietà, che ha compiuto notevoli sacrifici per arrivare a questo successo, mi ha gratificat­o».

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LAPRESSE La grande festa dei giocatori del Lecce per la promozione

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