Di Livio jr fa piangere Catania Il Matera ritorna a sperare
MATERA Il Matera inguaia il Catania nella corsa al secondo posto. È la seconda sconfitta consecutiva per Lucarelli, che scivola in terza posizione e all’ultima giornata dovrà battere il Rende in casa e sperare che il Trapani non vinca a Cosenza per chiudere la fase regolare alle spalle del Lecce. L’amarezza del clan catanese si è manifestata nel silenzio stampa ordinato dalla società ai propri tesserati. Per gli uomini di Auteri, invece, è maturata al fotofinish una vittoria di prestigio, che permette loro di balzare al 9° posto, tornando nei playoff nonostante 9 punti di penalizzazione. Ma in settimana potrebbe arrivarne un’altra, anche pesante, che riporterebbe il Matera fuori dagli spareggi promozione.
EMOZIONI La gara, a dispetto del gran caldo, è stata divertente e ricca di spunti. Il vantaggio del Matera è arrivato a fine primo tempo, con un ottimo spunto dalla destra di Casoli, che ha servito l’assist al bacio a Di Livio, figlio dell’ex juventino Angelo, lesto a battere a rete. In avvio di ripresa il Catania ha trovato il pari con Russotto, solo in area sul servizio dalla sinistra di Biagianti. I ritmi sono rimasti alti e a beneficiarne è stato lo spettacolo. Ci hanno creduto di più i biancazzurri, pericolosi in contropiede, soprattutto con gli scatenati Casoli e Di Livio. Proprio da un delizioso assist del furetto romano è scaturito il gol partita di Sernicola, che ha scatenato la gioia dei tifosi di casa e gettato nello sconforto i siciliani.