La Gazzetta dello Sport

La Lega aspetta il Tribunale, Mediapro in pressing

●Annullata l’assemblea di giovedì, se ne parlerà il 7 dopo l’udienza per il ricorso di Sky. Gli spagnoli spingono coi club sul canale

- Marco Iaria twitter@marcoiaria­1

Il commissari­o Malagò e il presidente Miccichè hanno annullato l’assemblea di Lega convocata d’urgenza per giovedì, dopo il voltafacci­a di Mediapro che non ha depositato nei termini la fideiussio­ne da 1 miliardo più Iva. Del grande caos dei diritti tv di A si parlerà direttamen­te nell’assemblea del 7 a Roma, già convocata per completare la governance della Lega. Sarebbe stato inutile, del resto, definire una posizione unitaria prima dell’udienza di venerdì, quando il Tribunale di Milano esaminerà il ricorso di Sky sul bando di Mediapro, al momento congelato.

IN AULA Sky ha contestato una serie di punti nell’invito a offrire degli intermedia­ri spagnoli, che hanno acquisito la licenza dalla Lega per 1050 milioni a stagione: l’assenza di prezzi minimi per i pacchetti e la facoltà per Mediapro di offrire prodotti audiovisiv­i da 270 minuti (partite con pre e post) chiavi in mano, curando il confeziona­mento editoriale e gestendo la pubblicità. Il Tribunale dovrebbe esprimersi nel giro di alcuni giorni. Se dovesse annullare il bando o prescriver­ne sostanzial­i modifiche, le reazioni di Mediapro sarebbero imprevedib­ili. Un antipasto si è già avuto con il mancato deposito della fideiussio­ne: le garanzie le abbiamo, attraverso il patrimonio netto della casa madre, ma le forniremo quando entreremo nella titolarità dei diritti, hanno fatto sapere i catalani alla Lega. RETROSCENA È chiaro che il ricorso di Sky ha ulteriorme­nte acceso una partita già burrascosa. L’ingresso in Italia di Mediapro non poteva, d’altronde, filare via liscio. I club sono preoccupat­i perché l’incertezza su chi trasmetter­à dal 2018-19 il campionato è strettamen­te legata all’assenza di coperture finanziari­e sui futuri proventi tv. In Serie A molte società non hanno preso affatto bene l’ultima mossa di Mediapro che ora spinge per la creazione del canale tematico, anche in modi giudicati approssima­tivi: un emissario spagnolo ha contattato un dirigente di club per chiedergli se la Lega potrebbe riassegnar­e i diritti a Mediapro nell’ottica della realizzazi­one del canale, senza passare da una nuova procedura competitiv­a. Ma tra i club c’è irritazion­e pure verso Sky che ha scelto la via giudiziari­a: l’emittente di Murdoch – si sussurra – avrebbe fatto meglio a presentare a suo tempo un’offerta adeguata alle richieste. Insomma, la Lega oscilla tra Mediapro e Sky, un po’ in balia delle onde.

 ??  ?? Gaetano Miccichè, n.1 della Lega
Gaetano Miccichè, n.1 della Lega

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy