Liberty ha vinto: largo ai sorpassi con le norme 2019
Martedì primo maggio il Consiglio Mondiale della FIA ha ratificato le regole tecniche che saranno introdotte nel 2019. E’ un pacchetto di norme, a livello aerodinamico, mirate a incrementare i sorpassi e le lotte ravvicinate tra le monoposto. Un effetto dell’attuale regolamento tecnico è infatti la scia molto turbolenta generata dalle vetture, che impedisce a chi segue di avvicinarsi a una distanza inferiore a quella di due-tre monoposto, senza subirne il disturbo. Questo si traduce in una perdita di carico all’avantreno, con riduzione del grip delle ruote anteriori, e insufficiente efficacia dell’ala mobile posteriore (DRS), che non riduce abbastanza la resistenza all’avanzamento per dare certezza del sorpasso. FLAP Per risolvere il problema, su spinta di Liberty Media, nel 2019 le monoposto adotteranno ali anteriori più larghe sino al limite della larghezza massima della vettura (200 cm), ma sarà ridotto il numero dei flap e
semplificato il loro disegno. In pratica si cercherà di impedire la deviazione delle turbolenze all’esterno delle ruote anteriori (out wash), che oggi è ottenuta grazie a complesse serie di profili. Con meno elementi, e semplificandone
il disegno, il flusso tenderà a passare all’interno delle ruote, riducendo così la scia turbolenta, nemica dei sorpassi. In parallelo, anche per la riduzione dei costi, saranno semplificate le prese d’aria dei freni anteriori, vietando l’aggiunta di profili e alette, che hanno funzione aerodinamica. Si dovrebbe ottenere l’effetto auspicato e si ridurrà lo spazio per sviluppi onerosi, venendo incontro ai team minori. Inoltre, l’ala posteriore sarà più larga e profonda, incrementando il carico generato e soprattutto l’efficacia del DRS, con effetti positivi sulla velocità di punta per i sorpassi.
CAMBIO È di ieri infine la notizia che l’Alfa Romeo-Sauber ha rescisso con effetto immediato il contratto di Jorg Zander, il d.t. tornato nel 2017 a Hinwil dopo i successi con l’Audi nel Wec. Sarà il team principal Cedric Vasseur a gestire «ad interim» il suo ruolo, supervisionando il lavoro dei progettisti, fra cui l’italiano Luca Furbatto.