La prima di Baldassarri «Ho imparato dagli errori»
La pole, sfuggita in Qatar e in Argentina, questa volta non gliel’ha tolta nessuno: per Lorenzo Baldassarri è la prima in carriera. «In Argentina mi avevano fregato nel finale, perché avevo smesso di tirare. Ho imparato da quell’errore ed eccomi qui davanti a tutti», racconta felice, anche perché il miglior tempo non è frutto di un giro casuale. «Ho un buon passo, ho ottenuto tanti ottimi tempi consecutivi». In Qatar, si era giocato la vittoria fino al traguardo, battuto da Pecco Bagnaia, l’amico rivale con il quale condivide l’appartamento a Pesaro: i due, presumibilmente, sono i favoriti anche in Spagna, con l’aggiunta di Alex Marquez, veloce e costante. Attenzione però anche a Brad Binder (5o), Joan Mir (6o), mentre Romano Fenati e Mattia Pasini sono rispettivamente nono e decimo: entrambi possono puntare a un buon risultato.
CONFERMA In Moto3, Jorge Martin si conferma come il pilota da battere: a Jerez ha conquistato l’11a pole, gliene mancano due per eguagliare il primato di Alex Rins. Martin ha anche la possibilità di essere il primo pilota a vincere in questa categoria (su questo circuito) partendo dalla pole. Ma sono tantissimi i piloti italiani che vanno forte: Fabio Di Giannantonio (3o) ha un gran passo con le gomme usate; Niccolò Antonelli (4o) sembra efficace anche su questa pista solitamente per lui ostica; Marco Bezzecchi (5o) sfrutta molto bene la sua Ktm, qua più competitiva che su altre piste; Andrea Migno (6o) ha finalmente fatto bene in prova e non sarà costretto alla solita rimonta dalla retrovie. Senza dimenticarsi di Enea Bastianini (8o e veloce), Lorenzo Dalla Porta (9o) e Dennis Foggia 12o.