Cantù e Bologna dentro se vincono Sassari-Cremona sono alla finestra
Quattro squadre per due posti. Partiamo però da chi è già dentro. Brescia è certa del 3° posto grazie al 2-0 su Avellino, che può difendere il 4° anche perdendo con non più di 11 punti di scarto lo scontro diretto con Trento, che chiuderebbe 5a. Varese se vince è 6a. Perdendo solo in caso di arrivo alla pari con Bologna, con cui è in svantaggio negli scontri diretti (1-1, -3 nella differenza canestri), scalerebbe al 7°. La classifica avulsa tra 2 o più squadre è il criterio per dirimere le parità. Ora alla polpa, ovvero 7° e 8° posto. L’ipotesi più semplice è che Cantù vinca in casa con Brindisi (già salva) e finisca 7a, trovando nei quarti la perdente di VeneziaMilano. Idem per Bologna, che va a Reggio contro una squadra priva di stimoli. Con quei due punti sarebbe ottava. Alla finestra, una volta avremmo detto con l’orecchio alla radiolina (oggi l’occhio all’IPhone), ci sono Sassari e Cremona.
IPOTESI Per sperare devono ovviamente battere (in casa) le due squadre che si giocano la salvezza, Pesaro e Capo d’Orlando. E sperare che Red October e/o Segafredo perdano. Nei grafici qui accanto le chance di qualificazione in caso di arrivo a pari punti. Che non vuol dire in assoluto. Le «torte» calcolano il numero di volte che una squadra può centrare l’obiettivo rispetto al totale delle combinazioni possibili. Chiaro che Cantù e Bologna abbiano più possibilità in assoluto essendo artefici del proprio destino. Dovessero però perdere, si ricorrerebbe, come detto, alla classifica avulsa. Sassari è in vantaggio con Cantù ma non con Bologna. In caso di arrivo a tre, resterebbe fuori la Virtus. Cremona (avanti con Bologna, sotto con Cantù) invece sarebbe ottava nell’arrivo a tre con le due che la precedono in classifica, con i brianzoli settimi e la Segafredo fuori. Ci fosse poi un arrivo a 4 a quota 32, ai playoff andrebbero Cantù e Sassari.
SERENI Cantù sembra quella più tranquilla, con una partita ampiamente alla sua portata. Bologna rischia qualcosina in più perché si tratta pur sempre di un derby emiliano e le 4 sconfitte nelle ultime 6 gare non sono certo un buon viatico. Banco di Sardegna e Vanoli non hanno due passeggiate da affrontare, con Pesaro e Capo disperatamente a caccia di punti salvezza. C’è da dire che i marchigiani hanno vinto solo due volte in trasferta, e i siciliani tre. A loro volta la Dinamo ha un bilancio in casa non esaltante (9-5), leggermente meglio i ragazzi di Meo Sacchetti (10-4). Se le V Nere centreranno la postseason, avremo una neopromossa ai playoff per la sesta volta negli ultimi 8 anni (Brescia e Torino avevano interrotto la striscia nelle due stagioni scorse). Cantù punta invece a tornare dopo due anni d’assenza. Per Sassari sarebbe la prima volta senza playoff dalla promozione del 2010. Cremona vanta invece solo la presenza del 2016.