È in arrivo Martinez Ora l’Inter non lo molla
●Diversi giocatori legati al futuro dell’allenatore: Hysaj, Rui e Tonelli in bilico. Jorginho in Premier?
Alla permanenza di Maurizio Sarri è legato anche il futuro di diversi giocatori, in qualche modo legati all’allenatore per motivi tecnici e professionali. Uno stato d’incertezza, destinato a restare tale fino a quando non si farà chiarezza sulla questione panchina. Bisognerà attendere l’incontro tra Aurelio De Laurentiis e Sarri, dunque, per avere qualche indicazione anche sul mercato, soprattutto per quello in uscita. Qualcuno tra gli attuali titolari potrebbe prendere in considerazione l’idea di andare altrove se l’allenatore dovesse lasciare. Giocatori che sono indispensabili negli schemi di Sarri, ma che potrebbero non essere contemplati da un altro tecnico, in un modulo diverso.
GLI ESTERNI Hysaj si avvia a chiudere la sua seconda stagione napoletana, un’esperienza che fin qui l’ha aiutato a crescere e a conquistare la nazionale di Albania, il suo Paese. In una difesa a quattro, Hysaj non avrebbe alcun problema, il posto sarebbe sicuramente suo. Diversamente in uno schieramento a tre, dove è necessario la presenza di altrettanti marcatori, farebbe fatica a trovare spazio. E un discorso analogo varrebbe pure per Mario Rui che deve la sua fortuna all’incidente capitato a Ghoulam. Hy- saj ha una clausola di 50 milioni, valida solo per l’estero. E su di lui ci sarebbero un paio di club di Premier League.
IL FIDO METODISTA Lì in mezzo, Jorginho non ha avuto rivali durante l’attuale gestione tecnica. Il metodista della Nazionale non è mai stato messo in discussione, il suo ruolo è stato blindato da Sarri, tant’è che il giovane Diawara, per il quale sono stati investiti 15 milioni di euro, s’è dovuto accontentare di giocare tutte le gare europee, qualcuna dal primo minuto, mentre in campionato ha giocato 5 volte titolare sulle 18 presenze sommate fin qui. Se dovesse restare l’attuale allenatore, Jorginho sarebbe tra i confermati per il prossimo anno. Diversamente, il centrocampista verrà messo sul mercato, partendo da una base di 40 milioni di euro: il Manchester City l’avrebbe interpellato attraverso il suo procuratore.
INCERTE Resterebbero le posizioni di Tonelli e Zielinski. Su quest’ultimo, però, ha puntato parecchio la società e, al di là di chi sarà l’allenatore per la prossima stagione, da Napoli non si muoverà. Anzi, De Laurentiis e Giuntoli insisteranno con chi allenerà perché valorizzi il giovane centrocampista della nazionale polacca che ha diversi estimatori in tutta Europa. Ma, per il presidente, il giocatore è incedibile, non c’è alcun margi- ne di trattativa, eventualmente. Per quanto riguarda il difensore, molto dipenderà dalle offerte che arriveranno durante il mercato. Con il recupero di Chiriches, Tonelli retrocederebbe al quarto posto nella lista dei centrali, una condizione che potrebbe convincerlo ad andare altrove, ancor di più se restasse senza Sarri.
ADDIO MERTENS L’attaccante belga deve tutto o quasi all’attuale tecnico. È stato Sarri, infatti, ad inventarlo centravanti, un’intuizione che gli ha cambiato la vita e che gli ha permesso di esaltarsi sotto rete. Ma il futuro è di Arek Milik, l’attaccante polacco fermato soltanto dagli infortuni. Mertens ha una clausola di 28 milioni di euro e potrebbe concludere la carriera al Manchester United.
SCENARI
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