La Gazzetta dello Sport

Ahi ahi Froome La Sicilia infiamma il Giro Chris arranca, brinda Wellens

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BETTINI glia rosa Dennis, a Dumoulin, Pozzovivo e Formolo. Aru gliene recupera 11. Nel giorno della vittoria del belga Tim Wellens, uno dei grandi favoriti di questa tappa, che negli ultimi 50 metri spegne il sogno di Enrico Battaglin, finalmente in evidenza su un arrivo perfetto per le sue qualità di scattista. In classifica Frooome ora è a 55” da Dennis, 54” da Dumoulin, 21” da Pinot, e ha soltanto 2” di vantaggio su Aru.

SONTUOSA La Sicilia regala una cartolina sontuosa all’Italia. Una folla immensa, non esageriamo, accompagna il gruppo a Catania. Bastano le parole della maglia rosa Dennis: «Nei primi cinque chilometri di trasferime­nto ci abbiamo messo cinque minuti per fare trecento metri». Erba verde, mossa dal vento, su colline che regalano un paesaggio inusuale. Un fiocco rosa lungo 200 km da Catania a Caltagiron­e. Tutti in strada, scuole chiuse, bande comunali, palloncini e festoni dovunque. Un popolo in marcia verso il Giro. L’esodo verso il traguardo di Caltagiron­e, la città della cera- mica, a pochi passi dalla famosa Scalinata di Santa Maria del Monte coperta di gerani rosa. All’arrivo la tribuna, per quanto è gremita, regala l’immagine di un Gran Premio di F.1.

TECNICA La fuga di Frapporti, Barbin (maglia azzurra), Mosca, Belkov e Jauregui va, ma il gruppo la tiene a distanza. Un’accelerazi­one di MarcatoAru a 100 km dall’arrivo è il segnale che non ci sarebbe stata speranza. Conti e Zardini scattano insieme a 9,5 km dall’arrivo, il laziale gregario di Aru re- sta solo, ha 22”, ma sei km dopo viene raggiunto. Manovra azzardata, in un finale così difficile e duro: vista la condizione di Conti, meglio stare con il capitano Aru. Due cadute, prima Zeits e poi la maglia bianca Schachmann, spezzano il gruppo, si sale e ci si butta poi velocissim­i in discesa, l’ultimo km ha una pendenza media dell’8,5%. E qui Wellens, Woods e Battaglin si giocano la vittoria, con Formolo finalmente pimpante, Yates presente, Pozzovivo sempre nel vivo. Si rivede anche Chaves. STORIA Oggi il Giro rende omaggio al Belice, a 50 anni dal terremoto, in una tappa che scatta dai templi greci di Agrigento. Viaggio nella storia e nella memoria. Per capire l’impegno della Regione Sicilia in queste tre tappe, sono stati asfaltati 160 km di strade, un terzo del totale. E domani l’arrivo sull’Etna ci darà la risposta vera su Froome: va bene che è ancora indietro e aspetta le grandi salite, ma se perderà più di 15-20” dai rivali le domande saranno ancora più pesanti.

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 ??  ??   1 Il belga Tim Wellens, precede Michael Woods ed Enrico Battaglin davanti al muro dei tifosi di Caltagiron­e BETTINI
  2 Chris Froome arranca: i tratti al 13% gli hanno fatto perdere 17” dalla maglia rosa BETTINI
3 Il pubblico incredibil­e lungo via...
1 Il belga Tim Wellens, precede Michael Woods ed Enrico Battaglin davanti al muro dei tifosi di Caltagiron­e BETTINI 2 Chris Froome arranca: i tratti al 13% gli hanno fatto perdere 17” dalla maglia rosa BETTINI 3 Il pubblico incredibil­e lungo via...

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