Emre Can, visite ok La sua schiena pronta per la Juve
●Il club bianconero ha monitorato la guarigione del tedesco: senza Mondiale, sarà presto al top
La schiena di Emre sta bene, ormai quasi benissimo, ed è una delle ragioni che hanno convinto la Juve ad affondare senza indugi: Emre Can è un bianconero in pectore anche perché integro fisicamente. Tradotto: è già tornato a corricchiare a Liverpool e, anche se non correrà in Russia, da luglio sfreccerà a Torino. Il centrocampista tedesco è stato fuori per nove lunghe settimane, causa scivoloso guaio alla schiena, ma già un mese fa è stato visitato attentamente dalla Signora: un test, segreto, dalle parti di Monaco per analizzare da vicino il problema che ha tolto al mediano dei Reds il sogno Mondiale. Insomma, il decorso è stato monitorato e con soddisfazione è stata osservata l’efficacia della terapia conservativa: nei fatti, ha impedito un temuto intervento chirurgico. Anche lunedì c’è stato un nuovo check (positivo) a Francoforte, la città in cui la famiglia di Emre si è trasferita dalla Turchia.
DOPO KIEV Emre è lontano dal campo dal 17 marzo quando finì k.o. nel 5-0 al Watford: l’infiammazione alla schiena si è rivelata più fastidiosa del previsto, gli ha tolto il rush finale in Premier e Champions. Ma ormai il problema è superato del tutto, al punto che ieri il centrocampista ha preso un aereo dalla Germania all’Inghilterra. Da tempo non metteva piede a Liverpool, città con la quale ha ormai ridotto i contatti al punto da vendere la casa di proprietà. Ieri, però, è tornato ad allenarsi con i Reds: nei fatti, sono la squadra che ancora detiene il cartellino in scadenza e che tra una settimana giocherà una finale di Champions. Anche Can volerà a Kiev per prendersi la medaglia, sognando di baciare la Coppa. Vorrebbe pure stare tra i convocati, ma sa che i mesi passati fuori rendono molto difficile l’eventualità. Da tempo, infatti, si è rassegnato all’idea di non giocare il Mondiale, anzi ha ormai iniziato a guardare l’altra faccia della luna: in Russia avrebbe rischiato ricadute e, invece, nei prossimi mesi potrà comodamente ritornare in forma, così da affrontare il ritiro bianconero. Già lo scorsa estate ● Gli anni di contratto alla Juventus per Emre Can, in scadenza al Liverpool, a 6 milioni di euro netti di stipendio l’anno. Emre aveva visitato Vinovo ed era rimasto piacevolmente colpito dall’organizzazione. Alla Juve, ovviamente, non dispiace questa mancata convocazione, mentre la firma e l’annuncio arriveranno comunque dopo la finale di Kiev, anche per una questione di buoni rapporti con il Liverpool. I Reds hanno ritardato la proposta di rinnovo e adesso perdono a zero un talento ammirato in tutta Europa. Da parte sua, la Juve ha beffato una concorrenza serrata, Psg in primis, grazie anche ai buoni uffici dell’a.d. Beppe Marotta e del d.s. Fabio Paratici: quest’ultimo ha tenuto contatti quasi quotidiani con l’agente Reza Fazeli, al quale verrà corrisposta una lauta commissione come da prassi in questi casi. Per Emre il progetto tecnico ha, comunque, pesato più dei soldi: l’idea di fare il perno titolare del prossimo centrocampo Juve lo ha ingolosito più del quinquennale da sei milioni l’anno proposto dai bianconeri.
FASCE E MORENO Il crociato di Spinazzola squilibra un po’ le fasce e induce a riflessioni aggiuntive sul mercato: adesso, nel ruolo, la Juve monitora con ancor più interesse Bernat e Digne, mentre è avanti nei discorsi su Darmian. Nel mentre, coltiva anche il mercato dei più giovani: i bianconeri sono, ad esempio, interessati a sottrarre al Barcellona una pepita della Masia, l’attaccante Pablo Moreno, classe 2002. La trattativa prosegue e non è ancora conclusa, ma il 16enne starebbe per avvisare il Barcellona che non rinnoverà il contratto: a quel punto potrà trasferirsi alla Juve che verserà la clausola di 3 milioni. Moreno,oltre 200 gol nelle giovanili, piaceva a tante inglesi, ma dovrebbe essere aggregato alla Primavera.
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