«Signora aspettami» Spinazzola operato Tornerà a fine 2018
L’ultima annata atalantina di Leonardo Spinazzola è finita come era iniziata, con il broncio sul volto. Stavolta non c’entrano le sirene di mercato che l’avevano coinvolto e deluso nell’estate 2017, ma un infortunio più grave del previsto. Legamento rotto e operazione appena andata in porto.
GIA’ OPERATO Spina, che è fermo da due mesi per un guaio al ginocchio destro, si è operato ieri: in mattinata, è stato ricevuto a Roma, dal prof. Mariani, che mediante un intervento di artroscopia diagnostica, ha evidenziato la lesione del legamento crociato anteriore e del menisco mediale. Successivamente, sempre a Villa Stuart (dove ha ricevuto la visita di un ex compagno di squadra, il milanista Conti), il giocatore è andato sotto i ferri, per la regolarizzazione del menisco e la ricostruzione del crociato. Una brutta botta: è vero che la stagione volge al termine, ma questo infortunio complica il campionato del ritorno a Torino.
FUORI SEI MESI Un guaio per la Juve, meno – a questo puntoper l’Atalanta: l’esterno di Foligno ha vestito per l’ultima volta la maglia nerazzurra lo scorso 18 marzo, a Verona, e da tempo è noto che non sarebbe tornato prima della fine della stagione. L’operazione al ginocchio però allunga i tempi del ritorno: l’azzurro resterà sei mesi ai box e tornerà in campo a fine 2018, in bianconero, saltando la preparazione estiva e la prima parte della stagione.
RIPARTENZA Dovrà essere paziente, Spina. Come si è dimostrato in passato, quando da grande promessa quasi sfumata si era rimesso in discussione, ripartendo dalla B e poi transitando due volte per Bergamo, inizialmente da attore non protagonista, ma diventando presto uno degli eroi dell’EuroAtalanta. Dopo un 2017/18 da sogno, il 25enne si è un po’ perso tra la delusione del mancato passaggio alla Juve e i tanti problemi fisici. Spinazzola è felice per essere appena diventato papà (di Mattia), ma triste per un infortunio che ne rallenta l’ennesima ripartenza.