«Non mollo adesso E non devo pensare al quarto con Rafa»
●DOCTO> LASER PROGETTATO DA PARRA Si chiama «Doctor Laser Lamda 5» il nuovo macchinario ideato dal Professor Parra, responsabile medico delle Squadre nazionali, per la cura di lesioni muscolari e traumatiche. Con 5 frequenze d’onda, garantisce un recupero
sulla caviglia per fare le scivolate non aiuta. Dovrei fermarmi, ma non mollo adesso».
Il pubblico di Roma le ha riservato un tifo pazzesco.
«Finalmente ci siamo connessi. Finalmente li ho capiti e loro mi hanno capito. La sconfitta al primo turno del 2014, quando ero arrivato con tante aspettative, è stato uno dei momenti peggiori della mia vita. Le cose erano un po’ cambiate quando ho battuto Dimitrov l’anno dopo e ho lottato con Berdych,e ancora di più l’anno scorso contro Murray. Sono contento che ci sia questo feeling, questo è il nostro torneo, l’appuntamento che tutti i bambini italiani sognano di vincere».
Quando ci si rende conto, in un match come questo, di avere lo spirito giusto?
«Il campo, l’avversario, la giornata: tutto contribuisce alle sensazioni. Piuttosto, io non so cosa aspettarmi dagli organizzatori del torneo: la sera prima ho finito tardi il doppio e mi hanno rimesso in campo a mezzogiorno. Adesso spero solo di riposare bene».
Negli ottavi trova Gojowczyk: poteva andare peggio.
«Lo conosco poco, ma non devo fare l’errore di pensare già all’eventuale quarto con Nadal. Ma non c’è dubbio che davanti a me ci sia una grande occasione, la settimana romana dell’anno scorso è stata la migliore della mia vita, vediamo come va questa».
Venerdì Federico compie un anno: come carattere a chi assomiglia di più?
«E’ ancora troppo piccolo, però posso già dirvi che fa il tifo per l’Inter. E sarà comunque bellissimo festeggiare a Roma».