Sulla scia di Ibra Vergani e Italia: un gol per l’Europa
●Domani l’U17 di Nunziata sfida in finale l’Olanda La punta, fan di Zlatan e Dovizioso: «Voglia di rivincita»
Parafrasando un celebre film, si potrebbe già pensare a un nuovo titolo: «Sognando Ibra». L’Italia Under 17 è pronta per la finale dell’Europeo di categoria e chiede all’uomo del momento un’altra perla decisiva. Andrebbe bene anche un tap-in a porta vuota per la verità, ma Edoardo Vergani, 4 reti in 5 gare all’Europeo, è un tipo che non ha un gran rapporto con i gol facili. Proprio come il suo idolo Zlatan Ibrahimovic: «Sono cresciuto guardando in tv le sue magie, le sue giocate, i suoi gol – ammette l’attaccante –. Soprattutto ai tempi dell’Inter, squadra per cui ho sempre fatto il tifo». Domani a Rotheram (ore 19.15, diretta Rai 4) gli azzurrini sfideranno l’Olanda nell’epilogo della fase finale inglese dell’Europeo, cinque anni dopo l’ultima finale continentale, quando a Zilina, in Slovacchia, l’allora squadra di Zoratto perse ai rigori contro la Russia.
IL GRUPPO Ecco, c’è una tendenza da provare a capovolgere per alzare la Coppa. Battere l’Olanda sembra impresa dura visti anche i precedenti stagionali: due incroci e altrettante sconfitte subite dagli azzurrini. Ma Vergani non pare poi così preoccupato: «Chissà, potrebbe essere arrivata l’ora di una bella rivincita…». Su Youtube quasi dodicimila utenti in ventiquattro ore hanno visto e rivisto la sua prodezza ammazza Belgio. Controllo volante dalla distanza e destro potente all’incrocio dei pali: «Ma in finale siamo arrivati per la forza del gruppo – sottolinea subito il ragazzo delle giovanili dell’Inter –. Rispetto ad altre nazionali che magari si basano sulla forza dei singoli, noi siamo più squadra. Forse all’inizio in pochi avrebbero scommesso sull’Italia in finale, invece noi ci abbiamo creduto sempre e continuiamo a crederci».
EXPLOIT A VIAREGGIO Nel poco tempo libero, Edoardo ama seguire la MotoGp, da grande tifoso di Dovizioso. Per il resto è molto concentrato sul campo: mezzi tecnici e fisici da predestinato, deve crescere in personalità, anche se il tempo è sicuramente dalla sua parte. Vergani è nato il 6 febbraio 2001, è cresciuto nel vivaio del Monza e da quattro anni è diventato una stella delle giovanili dell’Inter. Attualmente è il leader dell’U17 nerazzurra, ma intanto è riuscito a lasciare il segno anche con la Primavera, realizzando la rete che ha regalato all’Inter l’ultimo torneo di Viareggio. Proprio lui, il più piccolo della compagnia, ritrovatosi in Versilia per le assenze dei big della squadra di Vecchi, impegnati con le rispettive nazionali. Ecco, la Nazionale. Sembra un segno del destino, perché prima di quell’exploit in Versilia Edoardo aveva strappato il pass per questa fase finale dell’Europeo nella fase Elite proprio in Olanda. Un altro elemento che ritorna, un altro appuntamento con il fato: cancellare le due sconfitte degli ultimi mesi proprio nella sfida più importante. Magari con un gol alla Ibrahimovic. ● le reti di Edoardo Vergani in questa fase finale dell’Europeo Under 17, sugli otto realizzati in totale dagli azzurrini; le reti subite finora sono 3
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