«Siamo strani Ma da sconosciuti siamo diventati gente di moda»
Johanna Hauksdottir dice di essere una «orgogliosa islandese all’estero». Tiferà la nazionale con il marito, convertito da tempo agli azzurri del nord:è la moglie di Fabio Volo ma tra un po’ avrà occhi solo per i suoi vichinghi.
● Johanna, come è cambiata la vita degli islandesi da quando è esplosa la Nazionale? «Prima dicevi di essere islandese e anche a Milano la gente ti guardava male: ‘Islanda? Ma esiste davvero?’. Ora mi dicono: “Uao, che bello…”. Mi chiedono aneddoti e racconti. Siamo diventati di moda e al Mondiale andremo lontano, più di quanto immaginate”.
● Un giocatore che ci raccomanda?
«Il mio preferito è Alfred Finnbogason: ha pure giocato con mio fratello Hlynur, che ora è in un club chiamato Throttur. Tra l’altro Alfred vive nell’edificio di mio padre, giusto per farvi capire quanto sia piccola l’Islanda…»
● Suo marito Fabio dice che siete strani, è vero?
“Beh, strani sicuro, ma anche veri e puri. Siamo come ci mostriamo al mondo: la gente è come la natura».
● In cosa è strana, invece, l’Italia?
«Dite sempre di essere stanchi… All’inizio non capivo perché, quando salutate, dovete sempre baciare, ma ora lo faccio anche io».
● Un consiglio per chi viene nel suo Paese?
«Dieci minuti nella natura, in silenzio: bastano per volere tornare».