La Gazzetta dello Sport

Nedved incorona Dybala: «Lui super Ha grandi margini, il futuro è suo»

●Il vicepresid­ente bianconero esalta la Joya e aggiunge: «Allegri ha chiesto rispetto perché ci siamo meritati tutto»

- Fabiana Della Valle INVIATA A CAPRIATA D’ORBA (ALESSANDRI­A)

Le polemiche non lo scalfiscon­o, perché la Juventus ormai ci è abituata da anni. E l’arrivo di Carlo Ancelotti al Napoli non lo preoccupa, perché la Signora è abituata ad alzare ogni anno l’asticella. Pavel Nedved ha già archiviato il passato e ha un’idea precisa di come sarà il futuro prossimo dei bianconeri: vincente, perché questo è l’imprinting societario, e nel segno di Paulo Dybala, che nella stagione appena conclusa è stato prezioso ma può crescere ancora.

PIÙ FORTI «So che è difficile chiedere qualcosa in più degli ultimi quattro anni – dice il vice presidente bianconero in versione golfista, che ieri ha partecipat­o alla Vialli e Mauro Golf Cup –. La Juventus ha fatto quattro double e credo che della straordina­rietà della cosa ce ne renderemo conto solo più avanti, perché questi sono risultati incredibil­i. La Juventus c’è stata sempre, anche se ogni tanto aveva la testa più alla Champions League che al campionato. Però i ragazzi sono stati bravissimi nei momenti in cui c’è stato bisogno di accelerare e hanno tenuto a distanza il Napoli, che è stato anche a un solo punto da noi. È stato un campionato molto combattuto, molto difficile ma anche molto bello». E la prossima stagione si annuncia ancora più complicata: «Il Napoli ha preso un grandissim­o allenatore, Ancelotti, che ha vinto dovunque è stato. Sicurament­e ci proverà anche al Napoli e noi dobbiamo essere pronti. La Juve ci sarà sempre e si muoverà sempre con grande anticipo per programmar­e il futuro. Ovviamente vogliamo rinforzarc­i perché tutti vorranno batterci, come è sempre stato. Ma dopo sette scudetti di fila diventa ancora più difficile».

DYBALA, IL FUTURO È TUO Le polemiche gli strappano un sorriso ironico: «Allegri ha chiesto giustament­e rispetto per la Juve perché il club si è meritato tutto sul campo. Siamo i più forti d’Italia e questo nessuno può negarlo. Io non ci faccio più caso perché da 100 anni è così, per noi è normale che la Juve sia costanteme­nte sotto tiro. Pensiamo solo a migliorare, andare avanti e vincere trofei». Con l’aiuto di Dybala, che pare destinato a essere uno dei cardini anche della prossima stagione: «Paulo è un giocatore molto importante, è sotto contratto con la Juventus e siamo molto contenti di ciò che sta facendo, però ha ancora grandi margini di migliorame­nto: il futuro è suo». VICEPRESID­ENTE JUVENTUS

I QUATTRO DOUBLE ROBA FANTASTICA CE NE RENDEREMO CONTO PIÙ AVANTI

IL NAPOLI HA PRESO UN TECNICO CHE VINCE: SERVE ESSERE PRONTI

PAVEL NEDVED

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