La Gazzetta dello Sport

Se Gonzalo dice addio Morata sempre in pole Riflettori su Martial

1Lo spagnolo vuole tornare ma occhio anche al francese dello United, ai margini con Mou. E Cavani è un vecchio pallino

- F.d.v.

Mai farsi trovare impreparat­i. E’ uno dei must della Signora, che viaggia sempre con il piano B nella borsetta. Così se Gonzalo Higuain dovesse partire per altri lidi, la Juventus si concentrer­à su obiettivi già identifica­ti. Il primo della lista è, manco a dirlo, il cavallo di ritorno Alvaro Morata. Non è un mistero che l’attaccante spagnolo al Chelsea si sia trovato male mentre da Torino se ne è andato (e non per sua scelta, ma perché il Real Madrid ha esercitato il diritto di riacquisto) con le lacrime agli occhi. L’incontro recente tra Fabio Paratici e il giocatore a Milano è storia nota e il desiderio di tornare del giocatore è stato confermato da Beppe Marotta, che però ha anche aggiunto che sarà molto complicato accontenta­rlo. Agli inglesi è costato circa 64 milioni di euro e già la cifra la dice lunga sulla difficoltà dell’operazione. Ma nell’eventualit­à di una cessione eccellente (leggi Higuain) entrerebbe­ro anche i soldi per poter chiudere l’affare.

IDEA MARTIAL Morata guarderà il Mondiale dalla tv, esattament­e come Anthony Martial, altro attaccante monitorato dai bianconeri, lasciato a casa dal c.t. della Francia Didier Deschamps. Il Manchester United pagò 60 milioni al Monaco per accontenta­re José Mourinho, che però adesso non lo guarda più con gli stessi occhi innamorati di prima: Martial ha perso il posto in nazionale dopo aver perso quello fisso nel club inglese e non gli dispiacere­bbe cambiare aria. A 22 anni è un bell’investimen­to per il futuro e la Juventus ha già drizzato le antenne. Per prenderlo serviranno almeno 50 milioni e un ingaggio sostanzios­o, da circa 5 milioni di euro a stagione. Una cifra che non spaventa la Signora, visto che Higuain ne guadagna di più (7,5 all’anno).

VECCHIO PALLINO Tra cavalli di ritorno e giovani in rampa di lancio non vanno tralasciat­i i vecchi pallini come Edinson Cavani. L’uruguaiano del Psg non è più giovanissi­mo (31 anni) ma è sempre piaciuto alla dirigenza bianconera. Cavani ha più volte ribadito di voler restare a Parigi (e in passato aveva dichiarato che da ex napoletano non sarebbe mai andato alla Juve), però non vive benissimo il dualismo con Neymar. Il Psg per il suo cartellino vorrebbe almeno 80 milioni di euro, ma come insegna l’affare Matuidi, concluso la scorsa estate tra la Juventus e il club francese, si può sempre trovare un punto d’incontro. Tutto però, anche in questo caso, è subordinat­o alla partenza di Higuain.

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LAPRESSE Max Allegri, 50

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