Effetto Carletto: Mertens e Hamsik ora ci ripensano
1Il belga: «Ancelotti è stato convincente nel chiedermi di restare». Lo slovacco: «Un grande onore essere allenato da lui»
Chiamatelo pure «effetto Ancelotti» perché da ieri sia Mertens sia, soprattutto, Hamsik sono un po’ più vicini a continuare con il Napoli anche per merito suo. Mertens ha una clausola “pericolosa” ma anche un desiderio chiaro: «Premier League? Sinceramente voglio provare a vincere in Italia. Sto benissimo in azzurro e mi piacerebbe lavorare con Ancelotti. L’ho già sentito e mi ha chiesto se volessi restare. Se è stato convincente? Sì molto». Nel corso degli anni lo è stato anche Sarri, che lo ha trasformato in centravanti: «È un allenatore di livello e lo dimostrerà - ha concluso Mertens -. Purtroppo, la Juve è stata mentalmente più forte di noi e comunque non guarderò più in diretta le partite delle rivali, così come è accaduto quest’anno».
IL CAPITANO E VERDI Ci sarà tempo e modo, forse, per riprovare a strappare lo scudetto ai bianconeri. Mertens si candida per restare, Hamsik pure. Da Bratislava, dove ha comprato una casa extra lusso, il capitano pare, infatti, allontanare l’ipotesi di un trasferimento in Cina: «Sono sotto contratto per altri tre anni e sarebbe un grande onore essere allenato da Ancelotti. Ci siamo sentiti, è uno abituato a vincere. Comunque, non dimentico il lavoro di Sarri. Probabilmente si arriva ad un punto in cui non si può dare di più». Lui sembra non averlo ancora raggiunto e la sua permanenza potrebbe allontanare alcuni obiettivi di mercato già individuati. Il centrocampo, comunque, non è una priorità per Giuntoli. Lo sono i portieri (Rui Patricio per il ruolo di titolare, uno tra Lunin e Viscovo come “terzo”) e l’esterno offensivo. Verdi è una pista che non si è mai raffreddata, anzi ora è più calda che mai. Sembra sia questione di giorni, con il Bologna del resto l’accordo è stato trovato in inverno e il ragazzo adesso sa che troverebbe un allenatore più propenso al turnover. Il che gli permetterebbe di avere maggiore possibilità di giocare.