La Gazzetta dello Sport

Panca mercato Pippo al Bologna, Maran a Cagliari

●Le qualità dell’ex Chievo hanno convinto i sardi: Juric battuto

- Foto: Filippo Inzaghi OLIVERO, PINNA

Il casting per la panchina del Cagliari è giunto al termine. Dopo una serie di incontri con il ds Marcello Carli il presidente Tommaso Giulini ha sciolto le riserve: sarà Rolando Maran il nuovo tecnico rossoblù. Alla fine nelle scelte della società ha prevalso l’esperienza. L’allenatore ex Chievo può vantare, infatti, sei stagioni alle spalle in Serie A, con i gialloblù e con il Catania. Un aspetto in più rispetto agli altri profili valutati nelle ultime ore, su tutti quello di Ivan Juric. L’ultima annata non semplice con il Chievo Verona, conclusa con l’esonero alla 35ª giornata dopo la sconfitta con la Roma, potrebbe trarre in inganno. Maran, 54 anni, incarna alla perfezione il profilo dell’allenatore aggressivo e propenso a creare gioco che il direttore sportivo Carli ha descritto nell’ultima conferenza stampa dei rossoblù.

ESPERIENZA Prima dell’approdo in massima serie con il Catania, Maran ha sfiorato la Serie A con il Varese nel 2012. Obiettivo mancato a causa della finale playoff di Serie B persa contro la Sampdoria. Al primo anno in Sicilia però il tecnico trentino trovò la giusta ricompensa centrando l’ottavo posto finale in classifica in Serie A, grazie anche ai gol di Bergessio e del Papu Gomez. Al Chievo, invece, prima del passo falso nell’ultimo campionato (che comunque si è concluso con la permanenza in A del club di Campedelli anche grazie al suo lavoro) un paio di salvezze tranquille impreziosi­te dal nono posto nella Serie A 2015-16. Maran è l’usato sicuro che potrebbe essere importante per il Cagliari sia per porre le basi per un nuovo progetto sia per provare ad ottenere buoni risultati già dalla prossima stagione. D’altronde sia a Varese sia a Catania fece benissimo già dal primo anno.

MODULO E GIOCO Al Chievo il marchio di fabbrica di Maran prima della crisi era diventato il 4-3-1-2, che a Cagliari potrebbe essere modificato in un 4-3-2-1 con due trequartis­ti a supporto dell’unica punta Pavoletti. Un modulo che lo stesso Maran ha più volte usato anche a Verona inserendo Birsa e Castro alle spalle del centravant­i. Uno schema che potrebbe portare il Cagliari a giocare con due play, uno basso davanti alla difesa e uno alto alle spalle della punta. Sarebbe questa la soluzione di Maran per risolvere i problemi d’impostazio­ne sottolinea­ti anche dal ds Carli nella conferenza prima della scelta del nuovo tecnico. In questo senso la società dovrà muoversi sul mercato per trovare delle alternativ­e alle due pedine di un ipotetico «rombo», che al momento sono solo Cigarini e Joao Pedro. Compito di Maran sarà anche quello di rivitalizz­are alcuni giocatori rossoblù. Al Chievo il tecnico trentino fu bravissimo a rilanciare Birsa e a Cagliari si auspicano possa fare lo stesso con Marco Sau. Pattolino, come lo chiamano i tifosi sardi, è reduce da una delle peggiori annate da quando è in Serie A, chiusa con soli due gol all’attivo. Reinserito in un contesto offensivo in grado di proporre calcio con maggiore continuità il fantasista rossoblù potrebbe però ritornare a regalare le giocate di qualche stagione fa.

 ??  ??
 ?? ANSA ?? Rolando Maran, 54 anni, prima del Chievo ha allenato Vicenza, Varese e Catania
ANSA Rolando Maran, 54 anni, prima del Chievo ha allenato Vicenza, Varese e Catania

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy