La Gazzetta dello Sport

Il Bologna riparte Nel futuro c’è Inzaghi

●Il sì dopo i playoff col Venezia e il «blitz» alle nozze del fratello

- G.B. Olivero

Forse è venuto il momento di regalare sorrisi e non più lacrime. Il Bologna è sempre stata una delle vittime preferite di Pippo Inzaghi: 11 gol è il bottino complessiv­o in campionato e raramente si è trattato di reti banali. Per dire: nel 1996-97 Inzaghi vinse la classifica cannonieri in volata contro Montella (24-22) e una delle perle di quella stagione fu il timbro al Dall’Ara. Su punizione, all’incrocio: non era mai successo prima, non sarebbe mai successo dopo. Nel 199798 la Juve vinse lo scudetto battendo 3-2 il Bologna: tripletta di Inzaghi. Insomma, un castigo divino. Dalla prossima stagione, con la giacca e la cravatta dell’allenatore, Pippo cercherà di regalare sorrisi, vittorie, entusiasmo. Il Bologna, infatti, ha scelto Inzaghi come nuovo tecnico dopo aver pensato anche a Leonardo Semplici e a Roberto De Zerbi. Ma il nome di Inzaghi ha messo d’accordo tutti: Riccardo Bigon (il d.s. che l’ha proposto), Claudio Fenucci (l’a.d. che ha avallato la scelta) e Joey Saputo, il presidente che di solito non interviene direttamen­te ma qualche giorno fa ha voluto telefonare a Pippo.

VIAGGIO-LAMPO PER SIMONE E’ ancora presto, comunque, per l’annuncio ufficiale anche perché Inzaghi, correttame­nte, ha chiesto al Bologna di aspettare la fine della stagione del Venezia prima di approfondi­re la questione. L’attuale squadra di Pippo, infatti, è impegnata nei playoff di B e insegue il sogno della promozione in A. Il tecnico sta vivendo il presente con maniacale attenzione ai particolar­i, al punto da aver predispost­o un viaggio-lampo per partecipar­e al matrimonio del fratello senza saltare un allenament­o. Simone Inzaghi e la compagna Gaia Lucariello si sposeranno sabato alle 18 a Montalcino. Pippo è il testimone dello sposo e non può mancare. Ma la mattina di sabato ha in programma l’ultimo allenament­o prima della sfida di playoff contro il Perugia di Nesta, in programma domenica alle 21. E per la mattina di domenica è prevista una seduta di rifinitura. Il maggiore dei fratelli Inzaghi ha trovato la soluzione: sabato mattina dirigerà l’allenament­o, poi si imbarcherà su un volo privato che lo porterà a Siena e da lì con un’ora di macchina arriverà a destinazio­ne in tempo per svolgere il suo compito di testimone e per godersi la famiglia a cui è legatissim­o. Il volo di ritorno è previsto per la serata stessa di sabato: in fondo la bresaola non fa parte dei menu nuziali. Quindi Pippo è disposto a saltare gran parte del riceviment­o, ma è ancora in attesa di sapere fino a che ora resterà aperto l’aeroporto. Se proprio non riuscisse a ripartire sabato sera, sposterebb­e il volo alle prime ore di domenica per raggiunger­e i suoi giocatori e ripassare ogni aspetto della partita col Perugia. A Venezia possono stare tranquilli: Inzaghi è concentrat­issimo sui playoff. Solo dopo la chiusura della stagione comincerà a trattare con il Bologna: una destinazio­ne che sicurament­e gli piace molto, che lo intriga, ma che diventerà ufficiale solo dopo aver definito tanti dettagli. Tra cui la composizio­ne dello staff: Inzaghi vorrebbe portare a Bologna i sei uomini che lavorano con lui a Venezia. Ci sarà modo di parlare di tutto: dopo i playoff e dopo il matrimonio di Simone.

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LAPRESSE Pippo Inzaghi, 44 anni, allena il Venezia dal 2016. Dopo la promozione in B insegue quella in A

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