La Gazzetta dello Sport

Mediapro spera nel «miracolo» della fideiussio­ne

- M.iar.

Galvanizza­ti dal colpaccio francese, gli spagnoli di Mediapro tentano quello che nei loro stessi ambienti viene definito un «mezzo miracolo», e cioè l’otteniment­o di una fideiussio­ne da 1,2 miliardi che riattivi il contratto con la Lega. La risoluzion­e differita di 7 giorni, deliberata all’unanimità dai club di Serie A, dà tempo (come da codice civile) fino a lunedì all’intermedia­rio che si era assicurato i diritti del campionato 2018-21 per 1050 milioni a stagioni ma non era riuscito a fornire le garanzie finanziari­e richieste. Nel frattempo Mediapro si è assicurata i diritti della Ligue 1 2020-24 facendo schizzare il valore del 60%, a quota 1,153 miliardi, in coppia con beIN Sports, per replicare il modello Liga e varare anche in Francia il canale tematico che in Italia è stato negato. Per rientrare in gioco nel nostro Paese, Jaume Roures sta cercando un «cavaliere bianco»: ci sarebbero due opzioni (una riconduce al Medio Oriente) ma sembra un’impresa disperata.

RISPOSTA Quanto alla risposta alla Lega, si è attesa tutta la giornata di ieri, ma fino a tarda sera non erano arrivati cenni da Barcellona. Si tratta comunque di un testo legale, più che politico, il cui senso sarebbe: per noi il contratto è valido, le garanzie presentate vanno bene, e comunque siamo pronti ad aprire un contenzios­o. Strada, questa, che si cercherà evitare avviando una transazion­e che ruoti attorno ai 64 milioni versati da Mediapro a titolo di anticipo. La Lega va dritta verso l’apertura delle trattative private, fissata per martedì.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy