La Gazzetta dello Sport

Cuore Reggiana Segna Altinier: festa per 8.000 Siena ribaltato

●La squadra di Mignani va in vantaggio ma poi perde: Guberti entra troppo tardi

- Ezio Fanticini REGGIO EMILIA

REGGIANA 2 SIENA 1 MARCATORI Rondanini (S) al 18’, Manfrin (R) al 20’ p.t.; Altinier (R) al 7’ s.t. REGGIANA (3-5-2) Facchin 6,5; Ghiringhel­li 6, Bastrini 7, Rozzio 6,5; Lombardo 6, Bobb 6, Genevier 6, Carlini 6,5, Manfrin 7 (dal 25’ s.t. Riverola 5,5); Cattaneo 5,5 (dal 19’ s.t. Napoli 6), Altinier 7 (dal 19’ s.t. Cianci 6). (Viola, Narduzzo, Palmiero, Panizzi, Zaccariell­o, Rosso, Rocco). All. EberiniLa Rosa 7.

SIENA (4-3-1-2) Pane 6,5; Rondanini 7, Sbraga 5,5, D’Ambrosio 6, Iapichino 6,5; Bulevardi 5,5, Gerli 6,5 (dal 39’ s.t. Damian s.v.), Vassallo 5,5 (dal 39’ s.t. Guerri s.v.); Cristiani 5,5 (dal 28’ s.t. Guberti 6,5); Marotta 5,5 (dal 43’ s.t. Santini s.v.), Neglia 7. (Rossi, Crisanto, Panariello, Dossena, Solini, Mahrous, Cleur, Emmausso). All. Mignani 6.

ARBITRO Marchetti di Ostia Lido 6. NOTE paganti 8.449, inc. di 88.528 euro. Nessun ammonito. Angoli 1-5.

La Reggiana ha rafforzato il sogno della B e si è avvicinata alla semifinale, battendo in rimonta il Siena, che ora è obbligato a vincere, anche di misura, il ritorno (ha il vantaggio della miglior posizione in classifica). In una cornice zeppa di entusiasmo, con oltre 8.000 tifosi (in Curva Nord 286 supporter toscani), i granata hanno fatto valere carattere e concretezz­a, di fronte a un Siena che ha viaggiato a sprazzi. Le scelte di Mignani non hanno pagato, ha sorpreso soprattutt­o l’esclusione di Guberti, entrato nel finale e subito protagonis­ta. Facchin gli ha negato il gol con due prodezze. Nella solita emergenza (out gli infortunat­i Cesarini, Spanò e Crocchiant­i, oltre agli squalifica­ti Bovo e Vignali), la Reggiana ha in pratica regalato il vantaggio, trovando però la forza di rialzarsi in poco più di un minuto. Al 18’, una ripartenza del Siena ha mandato in tilt la difesa granata, con Neglia a pennellare il cross e Rondanini a sbucare in solitudine sul secondo palo (Bobb è scivolato, Facchin non impeccabil­e). Colpo di testa vincente e stadio ammutolito. Tempo però di un’azione ed ecco il pareggio, firmato da Manfrin, un mancino (non segnava da 4 anni), che ha inventato un bolide di destro, all’angolino.

LA RIPRESA Il sorpasso a inizio ripresa, con un guizzo da bomber navigato di Altinier (era a secco dall’8 aprile), abile ad anticipare Sbraga e a girare nel sacco, su cross di Lombardo. Il Siena ha provato a reagire, ma non è andato oltre la doppia conclusion­e di Guberti sventata da Facchin e qualche mischia, con Bastrini a giganteggi­are nell’area granata. In contropied­e, la Reggiana ha sfiorato il tris, ma Pane è stato provvidenz­iale in uscita su Cianci. «Peccato, il 3-1 sarebbe stato importante in vista del ritorno – ha commentato Sergio Eberini – ma siamo fiduciosi. Sottolineo la reazione della squadra al gol del Siena e la conferma che la nostra forza è il gruppo». «Il risultato non è giusto – il parere di Michele Mignani – ma lo accetto e adesso dovremo recuperare le energie per la decisiva gara di domenica. Perché ho escluso Guberti? Ho valutato le condizioni dei giocatori, in virtù del doppio impegno».

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Cristian Altinier, 35 anni

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