Gol di Baclet E il Cosenza può esultare Samb stesa in extremis
COSENZA 2 SAMBENEDETTESE 1
MARCATORI Bruccini (C) al 22’ p.t.; Marchi (S) al 16’, Baclet (C) al 42’ s.t.
COSENZA (3-5-2) Saracco 6; Idda 6,5 (dal 45’ s.t. Pascali s.v.), Dermaku 6,5, Camigliano 6,5; Corsi 7, Bruccini 7, Palmiero 6,5, Mungo 6,5 (dal 26’ s.t. Calamai 6), D’Orazio 6,5; Okereke 6 (dal 26’ s.t. Baclet 7), Tutino 6,5. (Zommers, Boniotti, Pasqualoni, Loviso, Trovato, Ramos, T. Braglia, Perez). All. P. Braglia 6,5. SAMBENEDETTESE (3-5-2) Perina 6; Conson 5,5, Miceli 6, Patti 6; Rapisarda 6, Marchi 6,5, Bove 5,5 (dal 33’ s.t. Tomi s.v.), Gelonese 5,5, Valente 6,5; Bellomo 6 (dal 27’ s.t. Di Massimo 5), Miracoli 5,5 (dal 43’ s.t. Stanco s.v.). (Raccichini, Aridità, Mattia, Di Pasquale, Demofonti, Candellori). All. Moriero 6.
ARBITRO Robilotta di Sala Consilina 6. NOTE paganti 10.156, incasso di 101.197 euro. Ammoniti Valente, Baclet e Conson. Angoli 6-6.
COSENZA Il Cosenza continua ad ● accarezzare il sogno della Serie B, che manca da ben 15 anni. Spinta da diecimila tifosi, la squadra di Braglia ha superato la Sambenedettese costretta alla vittoria nella sfida di ritorno di domenica e reduce da una vigilia agitata (danneggiato il pullman nella sede del ritiro). È stato decisivo il gol di Allan Baclet sui titoli di coda, dopo che i calabresi avevamo nettamente dominato per tutto il primo tempo per poi prestare il fianco a inizio ripresa, quando è arrivato il momentaneo pareggio dei marchigiani. Il gran finale, poi, ha premiato il Cosenza.
LE MOSSE Si è giocato in spazi ristretti: la partita a tratti è stata maschia con l’arbitro che ha lasciato giocare, concedendo pure qualche entrata a limite del regolamento tant’è che tutti e tre i cartellini gialli del match sono arrivati soltanto nel finale. Bellissimo il destro al volo di Bruccini dal limite dell’area, con il quale ha sbloccato la partita. Il Cosenza non è riuscito però a sfruttare la superiorità della prima frazione di gioco: clamoroso l’errore di Tutino che al 44’ avrebbe potuto regalare il raddoppio. Dopo l’intervallo è stata la Samb a prendere più campo: superiorità premiata dal gol di Marchi, lasciato solo in area, sul cross di Valente. Quando sembrava che la partita si stesse avviando al pareggio, ecco che dagli sviluppi di un calcio d’angolo è arrivato il diagonale di Baclet che ha beffato l’ex Perina sul secondo palo. Il Marulla è esploso: diecimila anime che continuano ad alimentare il sogno del Cosenza.