La Gazzetta dello Sport

Cavs senza scampo per bookmaker esperti e tifosi

●Warriors vincenti a 1/10 e una linea di +12 nella prima sfida, margine più ampio dal 2001

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Definirle scontate o sbilanciat­e è un eufemismo. Le Finals 2018 non avranno storia, perlomeno stando ai bookmaker di Las Vegas, che danno i Warriors a 1/10 come vincenti del titolo. Ovvero, per intascare 100 dollari, dovete scommetter­ne 1000. Se ne puntate 100 sui Cavs, ne porterete invece a casa 750 in caso di upset. Altrettant­o storico il margine di successo previsto per gara-1, linea di +12 per i california­ni. Non accadeva dal 2001, quando i Sixers di Iverson aprirono contro i Lakers di Shaq e Kobe con lo stesso divario. Salvo vincere quella prima sfida, perdendo però poi le 4 successive. Sempre quelle Finals, superarono persino il -1000 che Vegas ha affibbiato ai Warriors. L.A. era data a 1/20.

PRONOSTICI Il 4-1 Warriors è il punteggio più gettonato tra gli esperti Nba dei vari siti Usa. Espn utilizza un’analisi algoritmic­a che dà ai campioni in carica l’81% di chance di fare il bis, mentre il Basketball Power Index (altra fonte che si basa solo sui numeri) arriva addirittur­a al 91%. E i tifosi? Si «fermano» al 76%. Warriors e Cavs sono arrivate alle Finals con un totale combinato di 11 sconfitte nei playoff. Nelle tre sfide precedenti ne avevano totalizzat­e 13 in tutto: una nel 2017 (di Cleveland, Golden State vi arrivò imbattuta), 7 nel 2016 e 5 nel 2015. Per quel poco che può valere un dato come questo in una finale che pare già segnata, è giusto ricordare come l’arma preferita dei california­ni sia il terzo quarto. In questa postseason hanno un margine positivo di 130 punti rispetto agli avversari. Nessuno ha mai fatto meglio. Il precedente primato era dei Los Angeles Lakers ‘85 con +105 nei secondi periodo, davanti al +102 (nel 3°) dei Celtics 2008. Ovviamente entrambe vinsero l’anello in quella stagione.

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