Werner, super concorrenza. E Falcao...
●La punta del Lipsia interessa anche a Liverpool e Real Madrid. Il Milan si consola ascoltando Radamel: «Onorato di piacervi»
La finale di Kiev metteva in palio la Champions League, che il Real ha fatto diventare la tredicesima: ora pare che gli stessi avversari si contendano Timo Werner, centravanti del Lipsia. Se poteva esserci concorrenza più facile, non c’è stata: nel caso il Milan dovrà vedersela con i migliori, Madrid e Liverpool. Anche i rossoneri sono sul tracce della punta, considerata una delle più promettenti a livello europeo: rientra dunque nell’identikit dettato dal d.s. rossonero Mirabelli quando prometteva di prendere «un attaccante importante importante». Werner lo è come chi rappresenta la nazionale campione del mondo: Timo ha segnato sette gol in nove partite da titolare della Germania. E anche in un’altra competizione eccellente, la Champions, si è fatto valere: sei partite giocate e la metà dei gol fatti. Werner gode anche delle attenzioni riservate alle star: gli è stato contestato il passaggio dallo Stoccarda al Lipsia e una simulazione con cui si guadagnò un rigore contro lo Schalke gli è stata rinfacciata in tutti gli stadi. Tranne che a San Siro dove verrebbe accolto con tutti i favori del caso. Il Lipsia, bottega cara, lo valuta sui settanta milioni di euro, cifra che però non spaventa i bilanci di Casa Milan, sede rossonera: è il budget che più o meno verrà investito nel reparto, magari dopo aver ceduto a buon prezzo sia Kalinic che André Silva.
ONORE FALCAO A maggior ragione il Milan dovrebbe metter mano al portafogli per arrivare a Radamel Falcao, altro assistito di Jorge Mendes. Tra l’agente e il d.s. Mirabelli c’è stato un incontro a inizio maggio: una chiacchiera c’è già scappata. Il problema è il faraonico ingaggio che il colombiano percepisce nel Principato di Monaco. Il fatto che Radamel si stia allenando a Milanello non deve dunque tratte in inganno: il centro sportivo rossonero è diventato, in preparazione al Mondiale, la sede d’allenamento della Colombia. Da qui però Falcao si è confessato: «Ho letto e sentito dell’interesse del Milan, è un onore che un club così mi segua, a mia volta seguo il calcio italiano e so che il Milan è il secondo club al mondo per Champions vinte. Al momento però sono sotto contratto col Monaco e penso solo al mio club e alla nazionale, però chiaro che mi piace l’Italia e il calcio italiano». Saprà che c’è un bomber particolarmente prolifico, Immobile, principe dei marcatori con Icardi: anche Ciro è nella rete rossonera.