Verissimo-Peres, ci siamo Milinkovic verso la Spal
●Torino a un passo dell’ex Roma, per il centrale del Santos si lima l’ultima differenza da un milione. Il portiere dovrebbe andare in prestito a Ferrara
Il Torino stringe i tempi per il doppio colpo brasiliano Verissimo-Bruno Peres da regalare a Mazzarri. Il club di Cairo è arrivato a un passo dalla chiusura dell’affare per il centrale del Santos. I problemi legati alla ripartizione del cartellino (il 20% sarebbe di proprietà di un fondo legato alla famiglia del giocatore) non frenano le trattative. L’offerta al Santos da 7 milioni di euro più due di bonus si avvicina molto alla richiesta di 10 milioni da parte del club di San Paolo. Manca invece solo la firma sul nuovo contratto per il ritorno di Bruno Peres dalla Roma. Il fine settimana è servito per trattare con l’esterno l’ingaggio prima di visite e firma.
MINACCIA FRANCESE Per quanto riguarda Verissimo il d.s. Petrachi conta di chiudere nelle prossime ore la trattativa (partita da lontano) per evitare delle sorprese al fotofinish. Da tempo i granata sono in vantaggio sulla concorrenza per il difensore del Santos, che era nel mirino della Lazio. Nelle ultime ore, complice la distanza per l’ok definitivo sulla cifra del cartellino, dalla Ligue 1 si sono mosse concretamente Marsiglia e soprattutto Lione. Il fronte Bruno Peres resta più sereno, visto che l’accordo con la Roma è già stato trovato sulla base di un prestito a un milione con altri 7 per l’obbligo di riscatto alla venticinquesima presenza del laterale brasiliano. Il giocatore ha raggiunto di fatto l’accordo sull’ingaggio e nelle prossime ore è atteso per visite e firma sul quadriennale da 1,5 milioni a stagione più bonus.
MONDIALE Il capitolo uscite passerà molto dalle prestazioni dei giocatori impegnati al mondiale russo. Joel Obi sarà tra i protagonisti con la Nigeria e la valutazione di mercato potrebbe alzarsi. Per l’ex interista è partita un’asta tra Portogallo e Spagna: Benfica e Porto sono da tempo sulle sue tracce e ora anche il Betis Siviglia ha sondato il terreno. Osservatori della Ligue 1 seguiranno, invece, Niang impegnato col Senegal. L’attaccante è nella lista dei partenti e Monaco e Marsiglia sono alla finestra prima di muovere passi ufficiali col Toro. Non è nella lista dei partenti il serbo Ljajic, arma in più dall’arrivo di Mazzarri in panchina. Il fantasista ha giurato fedeltà ai granata, ma per un’offerta irrinunciabile da una big europea tutto potrebbe tornare in discussione. In odore di addio, infine, pure il ghanese Acquah.
ALTRE MOSSE Emiliano Moretti prolungherà il suo contratto col Torino per un’altra stagione. Nei prossimi giorni arriverà la firma e l’annuncio della permanenza del terzino per un altro anno in Piemonte. Linea diretta con la Spal, dove potrebbe finire in prestito il portiere Vanja Milinkovic Savic (in vantaggio su Scuffet per la porta dei ferraresi). Semplici aspetta il centrocampista Valdifiori (a un passo) e magari anche il giovane Bonifazi, inseguito da tempo e su cui c’è pure il Bologna. Da Ferrara il Toro monitora la situazione dei riscatti di Viviani e Grassi che piacciono alla dirigenza e a Mazzarri. Per la mediana era stato sondato anche l’ex Benevento Sandro, ora tornato all’Antalyaspor. Per la difesa Petrachi non si ferma a Verissimo e cerca un altro centrale: sono stati sondati Tosca (ex Benevento ora al Betis) e Ferrari, che rientrerà a Sassuolo dalla Samp, non intenzionata a riscattarlo. Si tratta di due alternative che potrebbero diventare obiettivi concreti col passare delle settimane.
LO SCENARIO Occhi su Grassi ma c’è da rimontare sul Cagliari. Dal Mondiale una vetrina speciale per Niang: piace in Ligue1