Seb, mini vantaggio ma tutti i numeri sono a suo favore

● (g. cor.) Un solo punto di vantaggio per Sebastian Vettel su Lewis Hamilton e 17 punti di ritardo della Ferrari sulla Mercedes: le classifiche del Mondiale F.1 mostrano una situazione che non corrisponde a quanto visto nei primi 7 GP. Quasi tutte le statistiche infatti testimoniano la superiorità del tedesco: Vettel ha ottenuto 4 pole e 5 volte è partito in prima fila, Hamilton è stato 2 volte il più veloce in qualifica e solo in un’altra occasione è scattato dalla seconda casella. Il ferrarista ha inoltre ottenuto più vittorie (3-2) ed è stato in testa alle gare per l’equivalente di 2 GP in più del rivale: 1.063 km ripartiti in 5 gare (le eccezioni sono il GP Spagna e di Monaco). Lewis ha totalizzato appena 411 km al comando, meno della metà rispetto a quelli che aveva nel 2017 (882 km) dopo 7 GP. L’unica voce che vede davanti il pilota della Mercedes è quella dei podi: 5-4. Anche la classifica Costruttori mente, perché se è vero che le Frecce d’argento hanno ottenuto più podi (9-7) e più giri veloci (2-0, gli altri 5 per la Red Bull), le rosse vantano più pole (4-2), più posti in prima fila (8-5), più vittorie (3-2) e più km in testa (1.096-633).