A Losanna un appello con tre arbitri e nuovi elementi
●Il Tas potrebbe ribaltare un verdetto negativo o rimandare all’Uefa la pratica. Che a quel punto andrebbe rivista
Il pessimismo comanda anche fra i bookmaker: l’esclusione dalle coppe, spiegano da Agipronews, è quotata a 1,50 contro i 2,30 di una sentenza più benevola. Ma questo è solo il contorno di una faccenda che ha messo in una situazione scomodissima il Milan e in fondo anche la Uefa. Se arriverà la mazzata, Nyon escluderà dall’Europa uno dei club che quell’Europa ha maggiormente contribuito a impreziosire. Si diceva: la Uefa non arriverà mai a escludere un club come il Milan. Era questo il sentimento generale nei mesi scorsi, quando l’ipotesi aveva iniziato a circolare. I giudici, però, non lavorano con i sentimenti. E comunque non si può nemmeno dire che i membri della Camera giudicante possano essere influenzati da quelli della Investigativa (l’organo che aveva negato il Settlement): le due Camere infatti non si parlano, i faldoni non vengono passati direttamente (bensì attraverso l’amministrazione Uefa) e l’unico intervento della Investigativa è un’esposizione orale della propria sentenza di fronte alla Giudicante. Che è composta da cinque persone, due delle quali sono ex giudici della Corte di giustizia europea. Hanno un mandato triennale, rinnovabile, sono nominati dall’Executive Committee e ovviamente non sono dipendenti Uefa.
OPZIONI Il collegio del Tas invece è composto da tre arbitri: uno nominato dal Milan, uno dalla Uefa e il presidente super partes. Il club rossonero ha fra i 10 e i 21 giorni di tempo per fare ricorso e può essere chiesto un provvedimento di urgenza. All’esame del collegio si possono portare nuove prove, a patto che non siano state deliberatamente nascoste in precedenza. Nel caso del Milan, il nuovo socio potrebbe avere un peso considerevole. In termini pratici, il Tas ha la facoltà di modificare il verdetto della Uefa, oppure può rimandare il faldone alla Camera investigativa di Nyon, invitando alla revisione della sentenza. In questo caso, Milan e Uefa potrebbero trovarsi a rinegoziare un Settlement.