Pastore Gladiatore
Altro colpo Roma El Flaco torna in Italia e libera Nainggolan
A TRIGORIA
In agenda l’incontro per il rinnovo di Florenzi. In Spagna voci su Manolas Summit tra Monchi e Di Francesco ●Monchi ha il sì dell’argentino, ora serve quello del Psg. La Roma offre in tutto 18 milioni, a Parigi ne vogliono 24 Alisson: il Real pronto a virare su Courtois
Quando si sono sposati Chiara annunciò le nozze con un post su instragram. Così: «...e il meglio deve ancora venire», prendendo in prestito le note di Luciano Ligabue. E magari il meglio deve davvero ancora venire sia per lei, che da un anno è a tutti gli effetti la signora Pastore, sia per lo stesso Javier, che ha oramai deciso di tornare in Italia, sette anni dopo l’addio al Palermo per l’avventura parigina al Psg. A meno di clamorosi colpi di scena, Pastore è infatti il quinto acquisto della nuova Roma. Ed è un acquisto che finirà con il «liberare» anche un’altra situazione, quella che porta Nainggolan (ieri mattina a Trigoria) verso l’Inter ed il cui incasso servirà appunto per coprire il costo dell’operazione del fantasista argentino.
LA SITUAZIONE Pastore, dunque, ha scelto e la Roma ha colto al volo l’occasione, sfruttando la voglia del giocatore di tornare ad essere protagonista (come titolare) e la necessità del Psg di dover vendere prima del 30 giugno a causa della spada di damocle del fair play finanziario e della necessità di produrre plusvalenze sostanziose prima della chiusura dell’attuale bilancio. L’accordo non è ancora fatto, mancano alcuni dettagli, ma tutto fa pensare che possa chiudersi nelle prossime ore. Tanto che lo stesso Pastore è atteso a Roma tra domani e venerdì per le visite mediche di rito. Appena avrà l’okay definitivo da Marcelo Simonian, il suo agente, Pastore lascerà le Baleari (dove è in vacanza tra Ibiza e Formentera, dividendo le sue giornate anche con la famiglia del Papu Gomez) per volare direttamente nella Capitale e iniziare la sua nuova avventura calcistica.
L’ACCORDO El Flaco dovrebbe firmare con il club giallorosso un quadriennale (con scadenza 2022), andando a guadagnare circa 4 milioni di euro a stagione, a cui aggiungere alcuni bonus per rendere l’ingaggio ancora più sostanzioso. Del resto, a Parigi l’argentino percepiva 6 milioni netti a stagione più bonus (ma era ad un anno dalla scadenza del contratto, giugno 2019) e ha così deciso di rinunciare a una parte dei suoi emolumenti, garantendosi però un contratto più lungo. Trovato l’accordo con il giocatore, la Roma deve ora trovare quello con il Psg. All’ombra della Torre Eiffel continuano infatti a chiedere 24 milioni di euro, Monchi è invece disposto ad offrire in tutto 18 milioni (di cui tra i 13 e i 15 come parte fissa, il resto in bonus). Insomma, c’è una differenza di circa 6 milioni da limare. Ma considerando la voglia un po’ di tutti di chiudere l’affare, non dovrebbe essere un problema trovare una soluzione che accontenti ognuna delle parti coinvolte. Pastore, del resto, aveva già in mente l’idea di tornare in Italia, tanto che a inizio anno Simonian aveva quasi concluso il suo sbarco all’Inter, grazie agli ottimi rapporti che ha con Walter Sabatini, all’epoca direttore tecnico di Suning Sports. Sfumata quell’occasione, Pastore ha colto al volo questa per tornare in Italia, dove di fatto la sua carriera ha spiccato il volo (al Palermo) e lui ha trovato l’amore della sua vita (Chiara Picone, appunto). A TRIGORIA Nel frattempo ieri il d.s. Monchi ha fatto il punto di mercato con Di Francesco, che era a Trigoria per suggellare il rinnovo fino al 2020 con le foto di rito. «Qui ho preso la residenza, il rinnovo è motivo d’orgoglio – ha detto a Roma Tv – Con Monchi stiamo cercando di mettere su una squadra competitiva sotto ogni punto di vista». A Trigoria ieri c’era anche Florenzi, il cui agente (Lucci) dovrebbe incontrare Monchi in questo fine settimana. Sul tavolo il rinnovo dell’azzurro: Florenzi accetterà l’offerta da 3 milioni, ma vuole capire le prospettive tecniche nel progetto di lavoro. Detto che dalla Spagna sono rimbalzate voci anche su un interessamento del Barcellona per Manolas, chiusura con Alisson: è il momento delle strategie, con il Real Madrid che fa sapere di voler virare su Courtois se la Roma non dovesse abbassare le richieste. Il Real è disposto ad arrivare al massimo a 60, magari aggiungendo qualche bonus, la Roma continua a volerne invece dieci di più: 70.