Inghilterra, super Kane ha bisogno di una spalla E si scalda Rashford
Era scritto, nel vero senso della parola, e nell’Inghilterra del calcio non si è parlato d’altro per giorni. Da quando Steve Holland, il vice di Southgate, ha inavvertitamente mostrato alle telecamere e ai fotografi un foglietto con la formazione pensata per la partita con Panama, rivelando che il c.t. stava cercando soluzioni alternative, ovvero partner un po’ più degni dello splendore del suo primo attaccante Harry Kane, l’unico leone dai tempi di Italia ‘90 che sia riuscito a segnare due gol in una partita mondiale. È stato così, per la disattenzione di Holland che poi si è scusato con la squadra, che Sterling ha capito di essere in discussione. Onestamente, dopo 21 partite internazionali senza gol è comprensibile.
TRADIMENTO
Dunque, l’Inghilterra è in amore con la sua nazionale, la nazionale medesima non è in amore con i giornalisti al seguito, qualificati come colpevoli di alto tradimento per aver pubblicato la formazione dando un vantaggio a Panama. Gary Neville su twitter ha accusato i media di aver rotto un patto di fiducia, Southgate si è mantenuto composto. «Certo, i nostri giornalisti possono scegliere da che parte stare, ma io credo che dovrebbero supportare il team». Ha fatto l’indifferente, resta la realtà: l’Inghilterra ha faticato contro una Tunisia poi travolta dai gol dei belgi e a questo punto il primo posto nel girone diventa difficile da conquistare con la differenza reti. Ci vorrebbe una super-goleada contro Panama per arrivare allo scontro diretto con il Belgio in posizione confortevole, ma la super-goleada non pare un’opzione. Non con la formazione schierata a Volgograd.
GIOVANE LEONE
C’è Super Kane, ma serve una spalla. Con Dele Alli fuorigioco (è tornato ad allenarsi con il gruppo per provare a recuperare per la sfida col Belgio) il prescelto è Ruben Loftus-Cheek, scritto nero su bianco nel papiro mostrato a occhi indiscreti. E a sostituire Sterling (bravo in Premier, zoppicante fuori dai confini anche con il City) dovrebbe esserci Rashford, anche questa una scelta certificata dal pezzo di carta che è diventato un caso. Southgate potrebbe cambiare per il gusto di rompere le scatole ai giornalisti? Difficile: il suo apprezzamento per il ventenne Marcus, il più utilizzato della sua rosa, è palese. Ha fiducia nonostante la gioventù e la tenera Panama sembra un buon banco di prova. «È una questione psicologica cercare di spingere i giocatori a diventare match winner. È un processo di crescita, ci vuole il tempo che ci vuole. Ma se provate a pensare come saranno questi ragazzi fra un paio d’anni, e spero di essere ancora qui...Sarà eccitante, lo è già adesso». Investitura perfetta.
IL CAPO
Perfetta come lo stile di vita di Harry Kane, capitano a
●Contro Panama il c.t. Southgate boccia Sterling e rilancia l’attaccante dello United vicino al bomber