Zamorano ci punta «Con Nainggolan Inter da scudetto»

La calma dopo la tempesta. E’ stata una domenica di meritato riposo quella vissuta in casa Inter, dopo un fine giugno da ritmi serrati e fuochi d’artificio. Gli arrivi di Nainggolan e Politano hanno di fatto chiuso virtualmente il mercato in entrata da qui al raduno di lunedì prossimo, a meno di clamorose sorprese. Perché in fondo – al netto delle uscite – qualcosa può essere e sarà ancora fatto. In mezzo al campo Luciano Spalletti aspetta un altro centrale di fisico e tecnica, mentre in difesa il solo D’Ambrosio nel ruolo di terzino destro non può certo bastare per una stagione con tre competizioni, in cui l’Inter vuole tornare grande protagonista.

OBIETTIVI E allora i prossimi giorni saranno quelli della messa a punto di nuove strategie, anche se le idee sembrano già molto chiare. In mezzo al campo l’identikit perfetto porta a Mousa Dembélé del Tottenham, attualmente impegnato al Mondiale. Il belga garantisce muscoli e centimetri, ma anche buone geometrie. Il punto chiave resta la corte di alcuni club cinesi sul giocatore: in Cina è periodo di mercato di riparazione e generalmente in questa finestra è difficile fare follie. Ma servirà una proposta indecente per convincere Dembélé a lasciare l’Europa per l’Asia: ecco, il giocatore punta a un super contratto, altrimenti resterà in Europa. L’Inter è alla finestra, aspetta l’evolversi della situazione ma intanto ha già fatto sapere il proprio interesse al giocatore. Per il ruolo di terzino sono sempre in corsa Vrsaljko (Atletico), Zappacosta (Chelsea), Vidal (Barcellona) e Darmian (Man. United), oltre a Florenzi, obiettivo concreto qualora non dovesse rinnovare con la Roma. Non c’è fretta, come per Malcom, che ieri si è regolarmente presentato al raduno del Bordeaux. Anche perché i grandi obiettivi (plusvalenze comprese) sono già stati centrati.