Boateng, l’Italia e la nostalgia: così il Sassuolo lo ha convinto
●All’Eintracht avrebbe fatto l’Europa League, ma ha preferito il progetto De Zerbi
Ha vinto la voglia di Italia per Kevin-Prince Boateng, che sarà il primo grande rinforzo per la mediana di De Zerbi nel nuovo corso al Sassuolo. Il centrocampista ghanese riabbraccia la Serie A che tanto ha desiderato in queste settimane, dopo gli anni da assoluto protagonista vissuti con la maglia del Milan. Ieri mattina c’è stato l’incontro decisivo tra i dirigenti dei neroverdi e il suo agente per sistemare tutti i dettagli del nuovo contratto del Boa con gli emiliani. Il centrocampista firmerà un triennale ed è di fatto un colpo definito per il club di Squinzi, che lo accoglierà presto per le visite e la firma.
LA TRATTATIVA Prince Boateng lascia così due anni di contratto e la fascia di capitano dell’Eintracht, dove avrebbe disputato anche la prossima Europa League conquistata grazie alla finale di coppa di Germania vinta contro il Bayern. Il motivo è semplice: il giocatore è stato colpito del progetto di De Zerbi e del club di Squinzi. Curioso che Boateng si trovi ad abbracciare il tecnico ex Benevento, dopo che i due si sono solo sfiorati a inizio estate 2017 al Las Palmas. Tutto prima che saltasse l’accordo con l’allenatore al fotofinish e che il ghanese prendesse, invece, la via della Bundesliga, salutando le Canarie. Il trasferimento in Germania ha visto il giocatore svincolarsi dagli spagnoli, prima di firmare per 4 anni con l’Eintracht. Grazie anche a questa mossa, i rapporti tra il club tedesco e Boateng ora sono ottimi e dopo che il ghanese ha espresso chiaramente il desiderio di andare a Sassuolo, i tedeschi hanno agevolato la trattativa per il suo cartellino. La fumata bianca non è tardata ad arrivare e tutto è stato definito già nel pomeriggio di ieri.
RETROSCENA Su Boateng non c’era solo il pressing del Sassuolo. Il Betis Siviglia del tecnico Quique Setién (che lo ha allenato al Las Palmas e lo conosce bene) lo voleva fortemente. Non è bastata però la chiamata dell’ex mister per convincere il trentunenne Boateng, desideroso più che mai di rilanciarsi in Italia e a Sassuolo. Tanto che si sta già allenando in vacanza in attesa del ritiro, come mostra fiero nelle storie del suo profilo Instagram. Il Boa riparte da Sassuolo.