La Gazzetta dello Sport

Ronaldo non ci sta «Neymar va difeso Critiche ingiuste»

- Fabio Licari INVIATO A MOSCA Ronaldo, 41 anni

«Ma quali simulazion­i. Il bello del calcio è che ognuno può avere la sua interpreta­zione dei fatti. Io la vedo diversamen­te». Non toccategli Neymar. Ronaldo difende l’erede e sogna il sesto Mondiale. Con i gol del nuovo fenomeno.

Quindi Neymar non fa scene?

«Neymar è un gran giocatore che usa la sua mobilità e la sua intelligen­za per difendersi da tutte le entrate pericolose che subisce. Mi ricorda quello che subivo anch’io. Le critiche sono stupide: scrivono storie su di lui, ma su internet c’è gente molto creativa. E gli arbitri dovrebbero difenderlo di più da questo gioco violento».

Può portare il Brasile alla coppa?

«Il Brasile sta facendo grandissim­i risultati, cresce di partita in partita, ha un gioco meraviglio­so. Merito di Tite, eccellente tecnico e gestore del gruppo. Il suo Brasile è una squadra offensiva, ma molto ben organizzat­a in difesa. Una squadra equilibrat­a. Con un gruppo unito anche fuori dal campo».

Non pensa che Mbappè sia tecnicamen­te il suo erede?

«Grandissim­o. Non so se è il mio erede, ma lo vedo andare a velocità incredibil­e. Con l’Argentina la Francia ha vinto correndo a ritmi pazzeschi, è finita 4-3 ma il risultato non rispecchia quello che si è visto in campo. Mi piace davvero. Gli faccio un grande in bocca al lupo, almeno fino al momento in cui incontrerà il Brasile».

Chi può vincere il Best Fifa?

« Il Mondiale è decisivo. Messi ha vinto la Liga, Ronaldo prima della Russia sembrava in vantaggio, ma ora sono entrambi fuori. Neymar sta migliorand­o di partita in partita e sembra entrato in forma nel momento decisivo. Credo possa essere lui il trascinato­re».

Potrebbe esserci una semifinale Francia-Brasile.

«Con la Francia il Brasile soffre spesso».

Il gol più bello qui al Mondiale?

«Finora quello di Quaresma all’Iran. E il 3- 2 del Belgio al Giappone, un golazo collettivo straordina­rio».

Si parla di Cristiano Ronaldo alla Juve. Che cosa ne pensa?

«Ronaldo sarebbe Ronaldo dovunque, anche in Italia».

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