La Gazzetta dello Sport

Abramovich ordina la staffetta dei tecnici Domani inizia Conte poi arriverà Sarri?

Un componente >dello staff ha avvertito tutti con una mail, Antonio voleva la squadra al lavoro lunedì > Che caos: l’ex del Napoli potrebbe subentrare la prossima settimana o dopo il test del 23 a Perth

- Stefano Boldrini CORRISPOND­ENTE DA LONDRA

Antonio Conte comincerà la preparazio­ne del Chelsea di Maurizio Sarri: è l’ultima puntata della saga dei Blues. Il tormentone estivo del club londinese ha regalato ieri nuovi sviluppi, cominciati con una rivelazion­e del Times, secondo il quale un componente dello staff tecnico – ma non legato a Conte ovviamente – avrebbe inviato una mail ai calciatori del Chelsea non coinvolti nel mondiale per comunicare di presentars­i domani, sabato 7 luglio, a Cobham. Conte, informato in tempo reale, sarebbe intervenut­o per ribadire di essere ancora l’allenatore dei Blues e ricordare che il raduno è fissato per lunedì. Il Chelsea ha però tenuto il punto: tutti a Cobham sabato, quindi domani, quindi con Conte. Due giorni di test e visite mediche, poi lunedì via alla preparazio­ne. Oggi, di conseguenz­a, tutti a Londra: Conte, staff e giocatori. E Sarri? Potrebbe liberarsi la prossima settimana, quando si riunirà il Napoli, oppure, nella peggiore delle ipotesi, dopo il ritorno dei Blues dall’amichevole in Australia, il 23 luglio a Perth, con 60 mila biglietti già venduti.

STALLO TOTALE Staffetta Conte-Sarri e Roman Abramovich

a bordo pista prigionier­o di due situazioni: il contratto di Conte da 10 milioni di euro valido fino al 30 giugno 2019 e la clausola-vincolo di Maurizio Sarri da 8 mln. L’oligarca russo deve percorrere una strada a senso unico per uscire dall’ingorgo: pagare Conte e liberare Sarri dal Napoli. Costo totale: quasi 20 milioni, ovvero il prezzo del cartellino di un calciatore di buon livello.

IL TRANGOLO NO Il triangolo Conte-Abramovich-Sarri non è una canzone trasgressi­va alla Renato Zero, ma una geometria che odora di denaro. Conte non intende rinunciare ad un penny e la situazione delle panchine mondiali, tutte sistemate, annuncia una lunga attesa prima di trovare una sistemazio­ne degna. Il presidente De Laurentiis sfrutta la sua posizione-chiave, cercando di ottenere dal Chelsea il denaro per ammortizza­re la spesa dello stipendio di Carlo Ancelotti. Abramovich sta con il portafogli­o in mano e una sfilza di avvocati impegnata da tempo nella ricerca di un appiglio per sbrogliare la matassa, ma finora non è stato individuat­o il cavillo giusto. L’idea di trascinare Conte in tribunale per la cessione deprezzata di Diego Costa, dopo il messaggino sms inviato dall’allenatore pugliese

al centravant­i nell’estate 2017 per scaricarlo, si è rivelata finora impraticab­ile. Sarri potrebbe in teoria fare lo strappo, ma c’è un problema: i diritti d’immagine che lo legano ancora al Napoli. Se Sarri dovesse apparire in qualsiasi modo con un logo diverso da quello del club di Aurelio De Laurentiis, scatterebb­e una penale pesante.

ESERCITO BLOCCATO Tutti fermi: nessuno prende l’iniziativa e nessuno vuole sbagliare la prima mossa. Si torna quindi alla casella di partenza, a 24 ore dal raduno, con un esercito di persone che, da mesi, stanno vivendo una situazione di totale incertezza. Non solo uomini, ma anche padri di famiglia, che non sanno dove iscrivere i figli a scuola il prossimo anno e con contratti di affitto delle case da chiudere o da aprire. Conte ha uno staff di otto persone. Sarri avrà almeno tre collaborat­ori, ma non è chiaro se potranno esserci ulteriori concession­i. In teoria, Sarri potrebbe ereditare due

profession­isti legati a Conte: il preparator­e atletico Paolo Bertelli e l’allenatore dei portieri Gianluca Spinelli. Bertelli è toscano come Sarri. I due si conoscono da quando, nell’estate 2005, Sarri andò a visitare Luciano Spalletti a Castelrott­o, dove si svolse il ritiro della Roma. Spinelli, ultimo aggregato a Londra dello staff di Conte, ha lavorato molto bene con i Blues.

MERCATO FERMO In attesa c’è anche Gianfranco Zola, che avrà il compito di essere non solo il vice di Maurizio Sarri, ma di accompagna­re il tecnico toscano in quest’avventura inglese. Sullo sfondo, un mercato bloccato. Eden Hazard, Courtois, Willian sono richiesti da grandi club. Alcuni calciatori, a cominciare da Willian, chiederann­o di andare via in caso di conferma di Conte. Sarri ha compilato la sua lista della spesa: vuole Higuain, Rugani e Vecino. Tutto noto da tempo, ma tutto bloccato. Niente sorpresa, siamo al Chelsea.

●Il patron russo si è impuntato e ha anticipato la data d’inizio del raduno: giocatori disorienta­ti

 ?? EPA ?? IL ROTTAMATOR­E
Roman Abramovic, 51, imprendito­re russo, è proprietar­io del Chelsea dal 2003: è considerat­o il 12° uomo più ricco della Russia
EPA IL ROTTAMATOR­E Roman Abramovic, 51, imprendito­re russo, è proprietar­io del Chelsea dal 2003: è considerat­o il 12° uomo più ricco della Russia
 ??  ?? L’ALLENATORE IN PECTORE
Maurizio Sarri, 59, ex Empoli, ha allenato il Napoli nelle ultime tre stagioni: è in predicato da settimane di passare al Chelsea CANONIERO
L’ALLENATORE IN PECTORE Maurizio Sarri, 59, ex Empoli, ha allenato il Napoli nelle ultime tre stagioni: è in predicato da settimane di passare al Chelsea CANONIERO
 ?? LIVERANI ?? NEL MIRINO DEL MAGNATE RUSSO Antonio Conte, 48 anni, ex c.t. azzurro ed ex tecnico di Juve, Siena, Atalanta, Bari e Arezzo, allena il Chelsea dall’estate 2016:
LIVERANI NEL MIRINO DEL MAGNATE RUSSO Antonio Conte, 48 anni, ex c.t. azzurro ed ex tecnico di Juve, Siena, Atalanta, Bari e Arezzo, allena il Chelsea dall’estate 2016:

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy