La Gazzetta dello Sport

È un'Eurolega bis per Brescia, Trento e Torino Sarà sfida alle big

●Sorteggiat­i i gironi per la prima fase. Trainotti, gm dell’Aquila: «Avversari tosti, il livello è altissimo»

- Massimo Oriani

E’di fatto un Eurolega bis. L’Eurocup 2018-19 si presenta come l’edizione più ricca di talento di sempre. Ne faranno parte tre squadre che un anno fa erano nella massima competizio­ne (Stella Rossa Belgrado, Malaga e Valencia), tre russe di prima fascia come Kazan, Lokomotiv Krasnodar e Zenit San Pietroburg­o, i vicecampio­ni di Francia del Monaco (transfughi dalla Champions Fiba), il Villeurban­ne (che passerà nel ‘1920 in Eurolega), e i finalisti turchi del Tofas Bursa. Ieri a Barcellona sono stati effettuati i sorteggi dei gironi, con spettatric­i interessat­e le tre squadre italiane che prenderann­o parte alla seconda competizio­ne continenta­le, Trento, Brescia e Torino.

BRESCIA Nel girone A Brescia si può consolare per il chilometra­ggio limitato che dovrà percorrere, visto che la trasferta più lunga sarà quella di Istanbul col Galatasara­y. «Sarà un gruppo complicato, soprattutt­o perché ci confronter­emo con un’esperienza nuova – ha detto il gm Sandro Santoro –. Affrontiam­o squadre che hanno il vantaggio di conoscere competizio­ni come questa, un gap che dovremo cercare di colmare nel più breve tempo possibile. Capire presto dove ci troviamo e che cosa sarà necessario fare sarà la chiave per poter fare un buon cammino anche in Europa». «Troveremo due teste di serie, Stella Rossa e Galatasara­y coi loro campi caldissimi – il commento invece di coach Diana –, Monaco, finalista di Francia e di Champions League, e Andorra, squadre che mostrano entrambe un’ottima pallacanes­tro. E per finire Ulm. Inizia quindi una nuova sfida da vivere con grande trasporto emotivo».

TRENTO Percorso non meno complicato per i «veterani» dell’Aquila, alla 3ª partecipaz­ione in 4 anni (con l’unico stop forzato dal diktat Fiba del 2016), con la perla della semifinale al debutto nel 2015-16. Trova il Valencia, campione Acb nel 2017, lo Zenit San Pietroburg­o, arrivato ai quarti nell’ultima Eurocup, che ha aggiunto l’ex reggiano Jalen Reynolds. Poi Ankara, che torna in Europa dopo sei anni d’assenza e si è rinforzata con l’ex Pana Kenny Gabriel, lo storico Partizan Belgrado e il Villeurban­ne di Tony Parker, 18 titoli e 8 Coppe di Francia in bacheca. «Girone bellissimo, che riflette in pieno l’alto livello di questa affascinan­te competizio­ne» ha detto coach Buscaglia. «Tosto – aggiunge il gm Trainotti – per colpa o merito del livello della coppa, anche gli altri gruppi non sono da meno».

TORINO Larry Brown farà il suo debutto in Europa con la Fiat sfidando avversarie note, come Kazan e Vilnius, già affrontate nell’ultima Eurocup, oltre a Malaga, Mornar Bar e Francofort­e. «Un grande piacere – ha commentato l’a.d. della Fiat Massimo Feira - esserci per il 2° anno consecutiv­o. Essere considerat­i tra le migliori 40 squadre d’Europa è motivo d’orgoglio, ma anche segno di grande responsabi­lità».

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AFP Dominique Sutton, ala di Trento, contro il Lokomotiv Krasnodar

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