Deschamps e Martinez, che duello!
●Francia e Belgio esaltano le qualità dei due strateghi: lo spagnolo è la rivelazione
Si prospetta complicatissima da decifrare FranciaBelgio. Da un lato la Francia solida in difesa, protetta dall’insostituibile Kanté che letteralmente si sdoppia, e qualità in attacco. Però non spettacolare, com’è tipico di Deschamps, e senza momenti memorabili, se si escludono le fughe irresistibili di Mbappé contro l’Argentina, favorite da un atteggiamento suicida che l’Uruguay non ha mai offerto. Dall’altra il Belgio che, escluso il primo tempo choc con il Giappone, ha avuto i momenti di miglior calcio. Quando Hazard, De Bruyne e Lukaku attaccano assieme, e in velocità, le difese vanno in crisi. Ma la squadra fatica a tenere lo stesso rendimento per 90’.
MARTINEZ STRATEGA
Come atteggiamento, la Francia è più tattica. Deschamps può virare il 4-3-3 in 4-2-3-1, arretrando Pogba, se teme di lasciare a De Bruyne quella libertà che ha distrutto il Brasile, e per chiudere le fasce. Se parliamo di strategia, però, Martinez si propone come rivelazione. Contro la Seleçao il capolavoro che ha annichilito Tite: De Bruyne lì dove mancava Casemiro, e fase difensiva a quattro per non concedere l’uomo contro uomo, con tre centrocampisti «fisici». La Francia ha tre punte vere, possibile quindi il Belgio non cambi, al massimo sposterà GETTY Hazard a destra per attaccare Umtiti.
STELLE E MEDIANA Due le chiavi. Da un lato la genialità dei singoli: Mbappé deve essere meno episodico, Griezmann cresce, mancano gli strappi di Pogba. I tre fenomeni del Belgio hanno grande intesa ma fisicamente spendono di più. Tutti hanno il colpo del break. La battaglia a centrocampo sposterà gli equilibri: la cerniera Fellaini-Witsel ha fatto un lavoro mostruoso con il Brasile, ma la Francia è più attenta e non concederà gli stessi spazi in contropiede. Potrebbe essere fondamentale segnare subito per comandare poi il gioco: non è da escludere che una delle due (il Belgio è più portato) parta veloce per cercare subito il gol. Dopo i quarti il Belgio piace di più, ma…