La Gazzetta dello Sport

Colpo Salcedo Il gioiellino è un affarone: vale 15 milioni

●La punta 16enne in prestito e diritto di riscatto: con Pellegri, un anno fa, costava quasi 60

- Carlo Laudisa Luca Pessina MILANO

Com’è convenient­e questo ritardo. A un anno di distanza si compie il destino nerazzurro del baby talento genoano Eddy Salcedo, 16 anni, che già un anno fa aveva l’accordo per approdare all’Inter (insieme all’altro gioiellino Pietro Pellegri) ma a cifre decisament­e più alte rispetto a questa sessione di mercato.

LA CHIAVE Ieri è stata la giornata decisiva per definire il passaggio di Salcedo a Milano. La trattativa col Genoa è stata impostata giorni fa, mentre gli interisti Valietti e Radu facevano il percorso inverso in direzione rossoblù. I contatti tra Preziosi e Ausilio hanno portato alla fumata bianca e il giocatore si appresta a sostenere le visite mediche prima di firmare il nuovo contratto. A proposito ANSA di contratto, la visita in sede di venerdì pomeriggio insieme al procurator­e Beppe Riso e la famiglia è servita per trovare l’intesa sull’accordo con i nerazzurri. L’Inter ha trovato, invece, la quadra con Preziosi sulla base di un prestito a 2 milioni, con diritto di riscatto fissato a 8. Gli ultimi dettagli da limare erano i bonus, che potrebbero portare il totale dell’operazione a 15 milioni. Questo il tetto che Ausilio si è posto, anche in ottica fair play finanziari­o, limitando l’uscita immediata ai 2 milioni pattuiti per il prestito.

SUCCESSO Si tratta di un successo per il d.s. interista, consideran­do che un anno fa Walter Sabatini era riuscito a strappare il sì del numero uno genoano per l’allora quindicenn­e Salcedo a 5 milioni, con ulteriori 25 di bonus (sarebbero stati 60 potenziali, visti i 15 milioni della valutazion­e di Pellegri con altrettant­i di bonus). Tutto prima che arrivasse lo stop dal governo cinese e che l’affare saltasse. Anzi, slittasse di un anno. Perché intanto Pellegri è volato al Monaco per 25 milioni a gennaio, ma il pressing dell’Inter su Salcedo non è mai scemato. Ora la punta ha un anno in più e nell’ultima stagione ha confermato numeri da talento puro nel campionato Primavera e al Viareggio (dove è andato a segno ben tre volte). Salcedo ora è atteso in ritiro con Spalletti e l’anno prossimo si dividerà tra Primavera e prima squadra, dove potrà dare un contributo vista la sua duttilità tattica. Senza dimenticar­e che alla prima giornata dello scorso campionato il colombiano nato a Genova ha esordito tra i grandi, lanciato da Juric negli ultimi undici minuti della sfida dei rossoblù col Sassuolo.

GAGLIA Insieme all’agente Riso venerdì in sede c’era anche il centrocamp­ista nerazzurro Roberto Gagliardin­i, arrivato poco prima di Salcedo per porre le basi sul rinnovo di contratto fino al 2022 (un anno in più rispetto alla scadenza di oggi): una mossa che certifica la fiducia del club nei suoi confronti e che può abbassare la quota di ammortamen­to del cartellino dell’ex Atalanta.

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Eddy Salcedo, 16 anni, è nato a Genova ed è alto 1,88 m

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