Sorpasso dei Reds a Real e Chelsea: pronti 60 milioni
●Più 5 di bonus, la Roma vacilla: per il portiere un contratto di cinque anni a 6 milioni a stagione
Che poi alla fine nella vita spesso finisce così, tra i due litiganti il terzo gode. E mentre Real Madrid e Chelsea sono ancora lì ad aspettare che la Roma arretri di un passo, a prendere la situazione in mano ci ha pensato il Liverpool. Che poi tra gli aspiranti ad Alisson era stato anche il primo a muoversi, prima del Mondiale e in concomitanza con la drammatica prestazione di Karius nella finale di Champions. Così i Reds hanno deciso di mollare gli ormeggi e di superare la concorrenza, con un’offerta per il portiere brasiliano di 60 milioni più 5 di bonus. Una cifra complessiva, dunque, vicina ai 70 che vuole la Roma. La mossa del Liverpool, però, non è correlata con il blitz di martedì di Monchi a Londra, con il d.s. che è volato da Pallotta per fare il punto di mercato.
L’OFFERTA Il Liverpool è pronto a mettere la freccia, con una controffensiva che sarà recapitata nelle prossime ore a Trigoria. L’offerta potrebbe essere formalizzata oggi, al massimo domani, e può segnare l’inizio di un percorso decisivo per il futuro di Alisson. Che, nel frattempo, continua a godersi il mare della Sardegna, in un resort extralusso di Villasimius, dove con la moglie Natalia e la figlioletta Helena sta cercando di dimenticare la delusione del Mondiale. Poi, chiaramente, bisognerà anche capire quale sarà la sua decisione, visto che Alisson ha un accordo con il Real Madrid e che ha sempre fatto sapere di aver messo i campioni d’Europa in cima alla lista dei desideri. Il Liverpool, però, alzerà la posta anche con lui, offrendogli un contratto di 5 anni a 6 milioni di euro più bonus, più di quanto gli ha garantito il Real e di quanto era pronto a offrire il Chelsea. Insomma, dalle parti di Liverpool vogliono fare all in, anche se non è detto che basti.
LO SCENARIO Già, perché la Roma è ferma sulle sue posizioni e cioè su quei 70 milioni come base della trattativa. E non è disposta ad aspettare in eterno. «C’è un tempo per tutto – ha detto il d.s. Monchi –. Per ora ci interessa che Alisson si riposi: lo aspettiamo al rientro delle vacanze, anche più forte di prima». E poi, appunto, bisognerà capire se il giocatore accetterebbe, in caso, il Liverpool, dopo aver fatto la bocca ad essere il nuovo numero uno del Real Madrid. Dovesse partire, però, per la Roma la prima scelta resta Areola (Psg), l’alternativa italiana Sirigu (Torino). FLO IN ATTESA Nel frattempo, ieri c’era un Florenzi più sereno e sorridente, tanto che dentro Trigoria dispensava segnali di ottimismo sul possibile rinnovo del suo contratto. In realtà le parti si devono ancora aggiornare, si rivedranno nei prossimi giorni. La volontà di arrivare ad un accordo c’è, bisognerà limare qualcosa da entrambe le parti per arrivare ad un punto di equilibrio soddisfacente per tutte e due le facce della medaglia.
TRA CESSIONI E FESTA Intanto, Monchi sta lavorando sulle uscite. Il d.s. giallorosso aspetta il sì di Gerson per il suo prestito all’Empoli, anche se sembra che il brasiliano abbia ancora delle perplessità. Si lavora poi sulla cessione di Defrel alla Sampdoria, anche se il prezzo di acquisto della scorsa stagione (20 milioni più 3 di bonus) complica i piani: probabile un prestito con diritto di riscatto, magari condizionato. Infine, il bagno di folla di oggi, quando alle 17.30 la Roma disputerà un allenamento a porte aperte al Tre Fontane, in zona Euro. Ci saranno 2.500 tifosi, l’ampollina della temperatura è destinata a salire. E non solo per il gran caldo.
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IL NUMERO le presenze di Alisson nell’ultima stagione con la Roma: 37 in Serie A, 12 in Champions